Delocalizzare il “mercato del Giovedì”
Continua il rinnovamento territoriale attuato dall'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi che oggi si propone di delocalizzare il “mercato del Giovedì”, occupato da ambulanti che per decenni hanno utilizzato l'attuale piazza del Comune di Roseto. Oggi con le modifiche urbanistiche imposte si sono dovuti accontentare dello spazio rimanente e della piazza che fa angolo tra via Cavour e via G. D'Annunzio. L'ass. Pavone ha messo in evidenza la necessità di ricollocare il mercato in virtù di una migliore sistemazione ed una maggiore possibilità di accesso all'area da parte dei cittadini. La proposta in sé è oggettivamente necessaria, ma ha posto in essere diversi quesiti che comunque dovranno essere sciolti per una corretta soluzione. Le proposte essenzialmente sono tre :
1) La prima prevede la ricollocazione del mercato nella zona adiacente al Palazzetto dello Sport che già oggi viene occupata da un altro mercato ed al momento sembra essere la soluzione più economica e facilmente realizzabile.
2) La seconda proposta indica come sito la strada parallela al Lungomare Roma cioè via C. Colombo, attualmente non praticabile se non attraverso un intervento di modifica della larghezza della carreggiata eliminando il marciapiede di fianco alla ferrovia per far posto alle bancarelle ed essere utilizzata al meglio attraverso un ingente investimento economico. Al momento tale soluzione che è stata già presa in esame con degli schizzi e progetti sembra però avere il neo del “finanziamento” necessario alla realizzazione dell'opera.
3) La terza soluzione proposta, suggerisce di lasciare le cose così come sono. Presenta però l'handicap di dover necessariamente dare corso all'acquisizione dell'area della piazza che fa angolo tra via Cavour e via G. D'Annunzio data in comodato d'uso da un privato, verrebbe scambiata con una altra area di equivalente in valore. Quindi le soluzioni presentano comunque delle incognite soprattutto nella necessità di un investimento economico notevole. Proprio per questo molti cittadini hanno duramente criticato la modifica della piazza del Comune con la realizzazione del parcheggio sotterraneo, oltre ad aver rappresentato un costo ha di fatto tolto uno spazio prezioso in cambio di una sedicente “apparenza”! Ma ci sono proposte ben più ardite quali quelle di utilizzare le aree delle vecchie fornaci, che andrebbero riqualificate. Ma un altro tema importante tocca la delocalizzazione del mercato e riguarda il Piano Regolatore Generale, per propria natura dovrebbe essere lo strumento urbanistico principale a dover concorrere nel risolvere le soluzioni di destinazione d'uso delle aree urbane. Ma proprio su di questo tema l'ass. Pavone ha declinato l'impegno rilanciandolo all'ass. all'Urbanistica. Il PRG di Roseto degli Abruzzi che giace dormiente da anni oggi più che mai a gran voce viene chiesto dalla cittadina, stanca di interventi a macchia di leopardo sul territorio desiderosa di un intervento “organico” e “compiuto” dell'assetto Urbanistico del Comune di Roseto degli Abruzzi
1) La prima prevede la ricollocazione del mercato nella zona adiacente al Palazzetto dello Sport che già oggi viene occupata da un altro mercato ed al momento sembra essere la soluzione più economica e facilmente realizzabile.
2) La seconda proposta indica come sito la strada parallela al Lungomare Roma cioè via C. Colombo, attualmente non praticabile se non attraverso un intervento di modifica della larghezza della carreggiata eliminando il marciapiede di fianco alla ferrovia per far posto alle bancarelle ed essere utilizzata al meglio attraverso un ingente investimento economico. Al momento tale soluzione che è stata già presa in esame con degli schizzi e progetti sembra però avere il neo del “finanziamento” necessario alla realizzazione dell'opera.
3) La terza soluzione proposta, suggerisce di lasciare le cose così come sono. Presenta però l'handicap di dover necessariamente dare corso all'acquisizione dell'area della piazza che fa angolo tra via Cavour e via G. D'Annunzio data in comodato d'uso da un privato, verrebbe scambiata con una altra area di equivalente in valore. Quindi le soluzioni presentano comunque delle incognite soprattutto nella necessità di un investimento economico notevole. Proprio per questo molti cittadini hanno duramente criticato la modifica della piazza del Comune con la realizzazione del parcheggio sotterraneo, oltre ad aver rappresentato un costo ha di fatto tolto uno spazio prezioso in cambio di una sedicente “apparenza”! Ma ci sono proposte ben più ardite quali quelle di utilizzare le aree delle vecchie fornaci, che andrebbero riqualificate. Ma un altro tema importante tocca la delocalizzazione del mercato e riguarda il Piano Regolatore Generale, per propria natura dovrebbe essere lo strumento urbanistico principale a dover concorrere nel risolvere le soluzioni di destinazione d'uso delle aree urbane. Ma proprio su di questo tema l'ass. Pavone ha declinato l'impegno rilanciandolo all'ass. all'Urbanistica. Il PRG di Roseto degli Abruzzi che giace dormiente da anni oggi più che mai a gran voce viene chiesto dalla cittadina, stanca di interventi a macchia di leopardo sul territorio desiderosa di un intervento “organico” e “compiuto” dell'assetto Urbanistico del Comune di Roseto degli Abruzzi
Tratto dal quotidiano "La Città"
di Raffaele Di Bonaventura
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