Quella che qualche tempo fa era stata presentata dall'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi come una riqualificazione del tessuto urbano interno a valorizzazione della zona centrale nei pressi della Stazione, oggi si stà trasformando in una forma di muta rassegnazione da parte dei cittadini residenti nelle vicinanze di Via Garibaldi. La interessante proposta di riqualificazione di questa zona ha messo però in evidenza un tasto dolente che riguarda la mancanza di parcheggi. Da diverso tempo Piazza Dante Alighieri è stata tolta come zona di parcheggio ed in questi giorni viene effettuata una nuova pavimentazione, poi fù tolta al trafico e pavimentata anche Via Latini ed infine modificato il Lungomare Roma per far posto alla pista ciclabile percorribile per 1 Km solamente ed interrotta dalle due rotonde a nord ed a sud. Oggi in contemporanea, vengono effettuati i lavori di Piazza della Libertà, Via Garibaldi e fra non molto Piazza Verdi (o del Grano). Questa riqualificazione ha di fatto eliminato centinaia di posti auto, fino ad ora utilizzati dai cittadini residenti togliendo così la possibilità di parcheggiare nei pressi delle proprie abitazioni. L'iniziativa intrapresa dall'Amministrazione secondo alcuni commercianti della zona è sicuramente lodevole sotto il punto di vista della valorizzazione urbana, mostrandosi però dubbiosi riguardo ai reali vantaggi alle attività commerciali esistenti in quanto molti credono che trarne maggior profitto siano i grandi centri che dispongono di ampie zone dedicate sfavorendo le piccole attività. In passato il tentativo da parte dell'Amministrazione di realizzare un parcheggio nell'attuale Mercato Coperto ha però acceso numerose proteste, dando vita ad una raccolta di firme che ha di fatto solo rinviato tale proposito, ma che potrebbe essere di nuovo messa in campo per la sopravvenuta necessità. L'altro quesito riguarda il possibile prolungarsi dei lavori che potrebbero giungere oltre il periodo estivo, causando disagi ai turisti ed agli stessi residenti, proprio nel periodo di maggiore affluenza. Per quanto riguarda i tempi sarà possibile saperne di più solo ad ultimazione delle opere appena iniziate per il momento ci accontentiamo di seguirne lo svolgimento.
Tratto da il quotidiano "la Città"
di Raffaele Di Bonaventura
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