Riceviamo e pubblichiamo una missiva dell'On. Pio Rapagnà
(La domenica immediatamente dopo il voto l'On. Pio Rapagnà, in comizio ha chiesto ai consiglieri Braca, Avolio e Porrini di entrare nella "Lista Civica Città per Vivere"... in risposta sul "Il Centro" c'è stata una replica del Consigliere Comunale Nicola Petrini. A questa replica risponde con un comunicato l'On. Pio Rapagnà.)
(La domenica immediatamente dopo il voto l'On. Pio Rapagnà, in comizio ha chiesto ai consiglieri Braca, Avolio e Porrini di entrare nella "Lista Civica Città per Vivere"... in risposta sul "Il Centro" c'è stata una replica del Consigliere Comunale Nicola Petrini. A questa replica risponde con un comunicato l'On. Pio Rapagnà.)
On. Pio Rapagnà - ex Parlamentare
Via Lombardia, 10 – Roseto degli Abruzzi
Roseto degli Abruzzi, 23.4.2008
REPLICA PUBBLICA AL CONSIGLIERE COMUNALE NICOLA PETRINI
“In relazione a quanto pubblicato da un quotidiano in data odierna nella cronaca di Roseto ed in replica alla affermazione del Consigliere comunale del PD Nicola Petrini che così testualmente è riportata:
“L'onorevole Rapagnà dal suo bel palco in piazza della Libertà non fa altro che predicare i costi della politica e l'aumento della TARSU, per quanto riguarda i costi della politica mi sento di dire che lui ne è un esempio lampante; per poter parlare di costi della politica, prima dovrebbe dare un esempio pratico restituendo il di più di una normale pensione a pezzi di 50 euro al popolo che gli ha permesso di fare il deputato”,
dichiaro quanto segue:
"Non conosco il Consigliere Comunale Nicola Petrini, non ho mai avuto a che fare con la sua attività politica e né mai lo ho citato e/o parlato di lui nei numerosi comizi tenuti in Piazza della Libertà sia sui costi della politica che sui più importanti problemi di Roseto che l'attuale Amministrazione Comunale, della quale il Consigliere è parte della maggioranza, non è in grado di affrontare e risolvere.
Sono però d'accordo con il Consigliere quando afferma che, per quanto riguarda i costi della politica, io stesso ne sono un esempio lampante: infatti è da diversi anni che, pur essendo un ex Parlamentare, da appena due anni con un reddito mensile netto di circa 2.125 euro maturato a 60 anni con il pagamento diretto del riscatto del vitalizio minimo e con la rinuncia alla pensione come lavoratore dipendente e direttore di Formazione Professionale, "restituisco" alla collettività ed utilizzo "il di più" di una normale pensione per svolgere e finanziare direttamente l'attività politica volontaria che porto avanti a Roseto ed in ambito regionale, senza percepire alcun compenso e senza ricoprire incarichi, consulenze, presidenze di nomina politica o attività con fini di lucro.
Chi ha assistito ai miei comizi, e legge i giornali, sa bene che ho dichiarato "pubblicamente" di avere rinunciato a tutti i privilegi di ex-Parlamentare tranne che a quello di continuare a fare politica ed impegnarmi nel sociale a tutela dei soggetti più deboli ed a sostegno delle problematiche più difficili da affrontare e risolvere. Ogni mese, dal bel palco in Piazza della Libertà, dimostro con dati alla mano "come spendo i soldi che ho a disposizione": pagamento delle spese per manifesti, volantini, opuscoli informativi, depliant, saloni e locali per riunioni e assemblee popolari, comizi all'aperto e al chiuso, feste popolari nei quartieri e ogni anno in Agosto all'Arena 4 Palme, tutela legale e sindacale, manifestazioni culturali e ricreative, Comitati cittadini e movimenti di rilevanza regionale e nazionale, e senza chiedere soldi e finanziamenti "pubblici e privati" a nessuno.
Spero che anche altri ex Parlamentari si mettano a disposizione della collettività gratuitamente, rinunciando alle somme che si percepiscono per eventuali incarichi successivi, e sono in attesa di conoscere in che misura il Consigliere Petrini utilizzi una parte dei suoi redditi per il bene pubblico ed in che modo si impegni per la riduzione dei costi e gli sprechi della politica e degli enti strumentali: per quanto mi riguarda, in tal senso, sono tra i promotori dei 4 referendum abrogativi regionali sostenendo economicamente e volontariamente tutte le incombenze del Comitato promotore. A proposito: il Consigliere Petrini ha firmato per i referendum per ridurre i costi impropri della politica in Abruzzo?"
F.to Pio Rapagnà - ex ParlamentareVia Lombardia, 10 – Roseto degli Abruzzi
Roseto degli Abruzzi, 23.4.2008
REPLICA PUBBLICA AL CONSIGLIERE COMUNALE NICOLA PETRINI
“In relazione a quanto pubblicato da un quotidiano in data odierna nella cronaca di Roseto ed in replica alla affermazione del Consigliere comunale del PD Nicola Petrini che così testualmente è riportata:
“L'onorevole Rapagnà dal suo bel palco in piazza della Libertà non fa altro che predicare i costi della politica e l'aumento della TARSU, per quanto riguarda i costi della politica mi sento di dire che lui ne è un esempio lampante; per poter parlare di costi della politica, prima dovrebbe dare un esempio pratico restituendo il di più di una normale pensione a pezzi di 50 euro al popolo che gli ha permesso di fare il deputato”,
dichiaro quanto segue:
"Non conosco il Consigliere Comunale Nicola Petrini, non ho mai avuto a che fare con la sua attività politica e né mai lo ho citato e/o parlato di lui nei numerosi comizi tenuti in Piazza della Libertà sia sui costi della politica che sui più importanti problemi di Roseto che l'attuale Amministrazione Comunale, della quale il Consigliere è parte della maggioranza, non è in grado di affrontare e risolvere.
Sono però d'accordo con il Consigliere quando afferma che, per quanto riguarda i costi della politica, io stesso ne sono un esempio lampante: infatti è da diversi anni che, pur essendo un ex Parlamentare, da appena due anni con un reddito mensile netto di circa 2.125 euro maturato a 60 anni con il pagamento diretto del riscatto del vitalizio minimo e con la rinuncia alla pensione come lavoratore dipendente e direttore di Formazione Professionale, "restituisco" alla collettività ed utilizzo "il di più" di una normale pensione per svolgere e finanziare direttamente l'attività politica volontaria che porto avanti a Roseto ed in ambito regionale, senza percepire alcun compenso e senza ricoprire incarichi, consulenze, presidenze di nomina politica o attività con fini di lucro.
Chi ha assistito ai miei comizi, e legge i giornali, sa bene che ho dichiarato "pubblicamente" di avere rinunciato a tutti i privilegi di ex-Parlamentare tranne che a quello di continuare a fare politica ed impegnarmi nel sociale a tutela dei soggetti più deboli ed a sostegno delle problematiche più difficili da affrontare e risolvere. Ogni mese, dal bel palco in Piazza della Libertà, dimostro con dati alla mano "come spendo i soldi che ho a disposizione": pagamento delle spese per manifesti, volantini, opuscoli informativi, depliant, saloni e locali per riunioni e assemblee popolari, comizi all'aperto e al chiuso, feste popolari nei quartieri e ogni anno in Agosto all'Arena 4 Palme, tutela legale e sindacale, manifestazioni culturali e ricreative, Comitati cittadini e movimenti di rilevanza regionale e nazionale, e senza chiedere soldi e finanziamenti "pubblici e privati" a nessuno.
Spero che anche altri ex Parlamentari si mettano a disposizione della collettività gratuitamente, rinunciando alle somme che si percepiscono per eventuali incarichi successivi, e sono in attesa di conoscere in che misura il Consigliere Petrini utilizzi una parte dei suoi redditi per il bene pubblico ed in che modo si impegni per la riduzione dei costi e gli sprechi della politica e degli enti strumentali: per quanto mi riguarda, in tal senso, sono tra i promotori dei 4 referendum abrogativi regionali sostenendo economicamente e volontariamente tutte le incombenze del Comitato promotore. A proposito: il Consigliere Petrini ha firmato per i referendum per ridurre i costi impropri della politica in Abruzzo?"
portavoce pro-tempore del Comitato TARSU di Roseto e
Coordinatore del Movimento Città per Vivere-Mia Casa d'Abruzzo.
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