Si torna a parlare del Villaggio Maresca

Per l'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi chiamarlo problemino è un complimento. Il villaggio “Maresca” a detta di molti non è certo la soluzione migliore per il nostro paese……! Si è ben capito che promotori dell'insediamento sono al momento alcuni esponenti di Forza Italia (o popolo delle libertà). Ad opporsi lla realizzazione del Villaggio non sono solo i Verdi di Roseto, ma anche tutti quelli che credono ad una economia "localmente distribuita". Innanzitutto è doveroso riconoscere ai VERDI di Roseto degli Abruzzi la dura presa di posizione contro questo tipo di realizzazione edilizia ed il monitoraggio continuo che essi svolgono sull’argomento in questione. Detto questo però sono convinto che non sia la strategia giusta, quella seguita dai Verdi di Roseto anche perché la situazione di stallo che si è creata da anni non ha favorito nessuno studio Urbanistico di rilievo per la zona. Per l’esattezza qualcosa è stato abbozzato ma niente più.

Non possiamo in eterno credere che da Roseto degli Abruzzi alla vicina frazione di Cologna Spiaggia, non si possa realizzare proprio nulla in generale, per i prossimi anni. Quel collegamento naturale che l’espansione urbanistica richiede, prima o poi ci sarà è quindi meglio prenderla in considerazione da subito. Come...? Con un vero studio urbanistico capace di concertare tutte le forze in campo e trovare la giusta "Progettazione Ambientale" che merita, questo è un preciso dovere morale e civico
dell’ Amministrazione Pubblica di Roseto.

La paura che però questo non venga fatto è tanta, spesso dopo tanti no si finisce per dire si.. e se non esiste un vero progetto il tutto potrebbe evolvere negativamente, nella peggiore delle ipotesi in una mera speculazione edilizia e basta. Il “villaggio” potrebbe essere come una piccola isola, autosufficiente, pertanto di nessuno o quasi interesse per Roseto ed i sui cittadini. Come in una isola, all’interno del villaggio.. il paradiso, fuori l’inferno !

• Perché così catastrofico ci si potrebbe chiedere..?

Perché il Villaggio, è di unica utilità per chi possiede e lo gestisce direttamente senza apportare nessuna economia alla cittadina, l’indotto economico esterno sarebbe scarso, anzi si rischia di impoverirlo ulteriormente. Una progettazione territoriale che si rispetti effettuata con tutte le accortezze del caso potrebbe donare alla nostra cittadina “ROSETO” una espansione ordinata e rispettosa della crescita urbana nel rispetto dell’ambiente, e non solo, soprattutto DARE LAVORO….
Realizzando quelle infrastrutture "turistico-alberghiere" mancanti o dismesse (specie in questi ultimi tempi), che darebbero nuovo spunto al turismo nella provincia di Teramo, portando il così tanto sperato risorgere economico, creando impresa.

La vocazione turistica della nostra Cittadina è innegabile, ma purtroppo pochi ne tengono reale considerazione, tanto è che nonostante i continui Bollettini emanati attraverso la stampa che dichiarano: “ ROSETO piena di turisti……!”, ( e meglio non dir nulla che le evidenze parlano da sole) la realtà è ben diversa. La disoccupazione è allarmante… ed a pagarne le conseguenze sempre di più i giovani. Villaggio Sì, Villaggio No??? Come direbbe qualcuno : “ Lì Chiacchiere Se Lì Port Lu Vent, sono i maccheroni che mancano!!!). I maccheroni sono il lavoro, il lavoro sono attività turistiche, ma non un Villaggo, bensì Alberghi, Lidi, Chioschi, Discoteche ecc…

Ma tornando alla progettazione: non basta fare qualche VARIANTE per considerare pienamente uno studio urbanistico del territorio. I cittadini devono tornare ad occuparsi di politica ...."L’occhio del padrone ingrassa il cavallo". Quando si parla di variante, si parla di cosa molto importante, ed il popolo deve interessarsi, partecipando attivamente, con la presenza al Consiglio Comunale, seguendo lo studio del piano particolareggiato, (Piano: particolareggiato,paesistico, di variante, di lottizzazione, spiaggia(utilizzo di area demaniale) ecc.ecc.).

Anche riguardo il Piano Demaniale Marittimo Comunale, che verrà discusso per la definitiva approvazione a giorni, sarà importante la presenza del cittadino. Soprattutto i giovani, non importa se verdi, rossi, bianchi, neri o gialli a pallini rosa, l’importante è partecipare ed interessarsi, così si imparano tante belle cose. Il territorio è politica, il territorio è la politica!!!

• Dove se ne parla?

Nella commissione del piano, nelle commissioni urbanistiche, in Consiglio Comunale, per quest’ultimo il Comune espone Anticipatamente su dei cartelli appositi la data di convocazione, e sono pubblici (non sempre in tempo utile, per mancanza di "trasparenza" o perchè in tipografia è finito l'inchiostro). A volte o quasi sempre ripresi in TV locale. Ma è meglio essere presenti di persona, di rimanere presenti fino alla fine del consiglio, anche se questultimo dovesse durare fino a notte fonda, in modo da far sentire all’amministrazione tutto il nostro apprezzamento per il loro impegno amministrativo e la certezza che le cose dette rimangano in consiglio siano valide come "pagella" per le prossime elezioni amministrative.

• Quale è la crescita demografica di Roseto degli Abruzzi ?

L’espansione delle aree edificabili è legata alla crescita demografica del paese ed alle previsioni di incremento dovute agli afflussi esterni. Ma quanto cresciamo ? Di sicuro non è un granchè, pensare inoltre che tanta gente lasci il proprio paese per venire a Roseto, dove il lavoro è una chimera, il turismo si stà spegnendo, le industrie chiudono….. (Chiedete ai ragazzi di Rifondazione che in merito hanno fatto una battaglia degna di ogni rispetto per far sopravvivere la TELECO), mi sembra un po’ azzardato. Comunque qualcuno dice che a Roseto gli appartamenti si vendono…!!! Buon per loro e per chi sta alacremente costruendo. Sembra che il paese abbia una vera vocazione in merito. Sarà l’economia del futuro? Quanto durerà? Intanto la mortalità delle attività commerciali aumenta! Ma questo è un argomento che merita una riflessione tutta sua.

Intanto stiamo a vedere se questo tormentato Villaggio riuscirà a spuntarla.

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