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Silvi, lì 28 maggio 2009
NASCE IL CANILE COMUNALE
SILVI - Un sogno che diventa realtà. Un traguardo importante che segna il grado di civiltà di una comunità e l’attenzione alla gestione e al controllo degli animali.. Dopo decenni, finalmente, il canile comunale è una realtà a tutti gli effetti. Lo scorso 21 aprile, infatti, il consiglio comunale ha approvato il progetto per la realizzazione di un “canile rifugio”, deliberando il progetto definitivo fortemente voluto dall’assessorato ai lavori pubblici del comune. Un punto all’ordine del giorno che ha registrato l’unanimità del consiglio comunale, ma soprattutto una grande soddisfazione per l’amministrazione comunale che coglie un obiettivo importantissimo. L’opera, che ha un valore a base d’asta di 187 mila euro e un costo complessivo di 250 mila euro, è già soggetta a gara d’appalto che sarà definita il prossimo 19 giugno. Una volta aggiudicati i lavori, i tempi di consegna dell’opera sono di 180 giorni.
Il Canile è finanziato da fondi comunali e fondi del ministero della Salute che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere nell’aprile 2006.
La struttura sorgerà in località Pianacce e godrà di tutti i crismi e i confort dei moderni canili, ad iniziare dai nuovi metodi di albergazione e al servizio dedicato ai cani. L’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Silvi, che ha seguito l’iter tecnico amministrativo del progetto, ora seguirà speditamente l’esecuzione dell’opera che avrà certamente un ottimo ritorno di civiltà e sensibilità per la nostra città.
I meglio informati, infatti, sanno quanto sia essenziale la gestione e il controllo delle razze canine presenti sul territorio tant’è che la lotta al randagismo è un tema attualissimo in campo nazionale. Gli ultimi fatti di cronaca in Italia ci hanno ben dimostrato che cani non controllati e vacanti possono creare seri problemi non solo di decoro delle città ma anche per l’incolumità delle persone.
Persone attaccate (a volte anche uccise) da animali incustoditi hanno fatto la cronaca nera negli ultimi tempi. Inoltre a Silvi, che vanta un’ottima associazione a difesa del cane, il sito adibito fino ad oggi adibito a rifugio canino ha forti carenze strutturali. Questo spiega il naturale entusiasmo e la generale commozione espressa da tutti i componenti della Lega del Cane di Silvi la sera dell’approvazione del progetto in consiglio comunale; grazie a questa associazione, al loro impegno, ai loro innumerevoli sforzi, il randagismo a Silvi ha avuto argine e soprattutto si deve a loro la creazione di una cultura attenta agli amici a quattro zampe.
Il canile comunale, dunque, è struttura importante e essenziale per un territorio come Silvi e non a caso l’Amministrazione Comunale, che l’aveva inserito tra le priorità del programma delle Opere Pubbliche, ha lavorato sodo riuscendo ad ottenere anche un finanziamento del Ministero della Salute nell’aprile del 2006. Infatti l’opera, che ha un costo complessivo di 250 mila euro, è in parte finanziato dall’ente comunale e in parte dal ministero dopo che l’amministrazione comunale attivò la procedura tecnico amministrativa per la sua realizzazione.
Il Canile è finanziato da fondi comunali e fondi del ministero della Salute che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere nell’aprile 2006.
La struttura sorgerà in località Pianacce e godrà di tutti i crismi e i confort dei moderni canili, ad iniziare dai nuovi metodi di albergazione e al servizio dedicato ai cani. L’assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Silvi, che ha seguito l’iter tecnico amministrativo del progetto, ora seguirà speditamente l’esecuzione dell’opera che avrà certamente un ottimo ritorno di civiltà e sensibilità per la nostra città.
I meglio informati, infatti, sanno quanto sia essenziale la gestione e il controllo delle razze canine presenti sul territorio tant’è che la lotta al randagismo è un tema attualissimo in campo nazionale. Gli ultimi fatti di cronaca in Italia ci hanno ben dimostrato che cani non controllati e vacanti possono creare seri problemi non solo di decoro delle città ma anche per l’incolumità delle persone.
Persone attaccate (a volte anche uccise) da animali incustoditi hanno fatto la cronaca nera negli ultimi tempi. Inoltre a Silvi, che vanta un’ottima associazione a difesa del cane, il sito adibito fino ad oggi adibito a rifugio canino ha forti carenze strutturali. Questo spiega il naturale entusiasmo e la generale commozione espressa da tutti i componenti della Lega del Cane di Silvi la sera dell’approvazione del progetto in consiglio comunale; grazie a questa associazione, al loro impegno, ai loro innumerevoli sforzi, il randagismo a Silvi ha avuto argine e soprattutto si deve a loro la creazione di una cultura attenta agli amici a quattro zampe.
Il canile comunale, dunque, è struttura importante e essenziale per un territorio come Silvi e non a caso l’Amministrazione Comunale, che l’aveva inserito tra le priorità del programma delle Opere Pubbliche, ha lavorato sodo riuscendo ad ottenere anche un finanziamento del Ministero della Salute nell’aprile del 2006. Infatti l’opera, che ha un costo complessivo di 250 mila euro, è in parte finanziato dall’ente comunale e in parte dal ministero dopo che l’amministrazione comunale attivò la procedura tecnico amministrativa per la sua realizzazione.
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