Referendum in Abruzzo

Riprende la Raccolta delle firme per il referendum in Abruzzo inerente la riduzione dei costi della Politica. Riceviamo e trasmettiamo il comunicato dell'On. Pio Rapagnà
======= 0 =======

PROPOSTA DI LEGGE REGIONALE DI INIZIATIVA POPOLARE

Sede:
Via Lombardia, 10
64026 Roseto degli Abruzzi (TE)
E-mail: piorapagna@libero.it
Tel. Segreteria: 085-8944932
Fax: 085-9150464 – 330.431480

COMUNICATO STAMPA

Il Comitato promotore chiede ai Cittadini di recarsi in massa a firmare la “Proposta di legge” di iniziativa popolare per dare un “segnale forte ed inequivocabile” agli amministratori abruzzesi affinchè procedano senza perdita di tempo a ridurre drasticamente i costi e gli sprechi della politica e sciogliere buona parte degli enti strumentali inutili della Regione.

I Cittadini residenti in Abruzzo che intendono firmare la Proposta di Legge si devono recare presso gli Uffici Anagrafe – Elettorale del proprio Comune di residenza – in orario di ufficio e muniti di un documento di riconoscimento - e, in caso di eventuali difficoltà o in presenza di imprevisti ostacoli organizzativi e burocratici, rivolgersi all'Ufficio rapporti con il Pubblico e chiedere espressamente al Sindaco, al Segretario Comunale di volere esercitare il diritto ad apporre la propria firma sulla Proposta di legge di iniziativa popolare.

  • In presenza di ostacoli insuperabili i Cittadini si possono in ogni caso rivolgere al Difensore Civico sollecitandone l'intervento.
  • Si può firmare anche presso gli Uffici del Presidente e del Segretario della Provincia.

Per la prima volta, con la nuova legge regionale sul procedimento referendario e di iniziativa legislativa popolare, anche i Consiglieri Regionali, Provinciali e Comunali possono raccogliere direttamente e personalmente ed autenticare le firme dei Cittadini, così come già previsto sia dalla normativa per i referendum nazionali e sia per la presentazione alle elezioni delle liste elettorali dei partiti e dei candidati.

Il Comitato promotore, non avendo risorse economiche e volendo risparmiare quantomeno sulle spese richieste dagli autenticatori a pagamento, chiede ufficialmente e con forza ai Consiglieri regionali, provinciali e comunali, ai Sindaci ed ai Presidenti delle 4 Provincie, di dare la loro disponibilità “personale” per la raccolta ed autentica delle firme senza oneri a carico del Comitato e dei Cittadini.

per il Comitato Promotore della Proposta di legge di iniziativa popolare

Pio Rapagnà e Giovanna Forti


Roseto degli Abruzzi, 28 marzo 2009

Posta un commento

0 Commenti