Nella seduta del Consiglio Comunale del 22 Settembre 2009 la minoranza giĆ dalle prime battute punzecchia l'operato dell'Amministrazione con un intervento di Dante Di Marco (AN), che denuncia lo stato di degrado in cui versano molte delle vie principali del Comune soprattutto in quelle di collegamento con le frazioni. Inoltre Di Marco, prosegue l'intervento rivolgendo una secca domanda all'Ass. al Bilancio: “perchĆØ i fondi necessari alla variazione di bilancio, sono stati prelevati in quelli destinati al turismo ?” Coglie la palla al balzo Gianfranco Marini (L.Socialisti) in merito alla questione, aggiungendo che gran parte di questi soldi sarebbero stati spesi per pagare le progettazioni del prossimo Piano Spiaggia ed aggiunge “non ĆØ poca cosa spendere 87.000 di progettazione affidandola con degli incarichi a tecnici esterni quando abbiamo personale sufficientemente capace all'interno degli uffici tecnici del comune. Il risparmio per le casse comunali sarebbe notevole.” Sulla falsa riga seguono gli altri consiglieri di minoranza che in piĆ¹ riprese attaccano duramente l'operato dell'Ass. Ginoble in merito alla spesa pubblica.
Il PD a parte un intervento di Rosini che si oppone alle affermazioni di Norante in merito alla stabilizzazione degli SLU unico consigliere di maggioranza a parte qualche sporadico intervento ad opporre una ferma difesa, quasi a denotare un forte disorientamento all'interno della dirigenza del partito che proprio in questi giorni vive trepidante l'attesa per il prossimo confronto sulle mozioni del congresso che vedono contrapposti due schieramenti: Franceschini – Bersani, la prima sponsorizzata dagli Ex Margherita, l'altra dagli Ex DS. I
l confronto si inasprisce perĆ² nel momento in cui Norante accenna al metodo a suo avviso non trasparente utilizzato dall'Amministrazione per l'assunzione di nuovi dipendenti presso il Comune iscritti nelle liste dell'ufficio di collocamento, dello stesso avviso anche gli altri Consiglieri dell'opposizione. In merito Braca chiede insistentemente all'Ass. Di Girolamo dei chiarimenti e di li a poco si riaccende a polemica, costringendo ad una faticosa difesa del proprio operato la Giunta, in presenza dei Consiglieri di maggioranza rimasti silenti per la maggior parte del tempo, inermi ai numerosi attacchi ricevuti. Il terzo e quarto punto in scaletta riguardante 3) la sostituzione di un componente dimissionario della Commissione edilizia – urbanistica, 4) “Costruzione cabina elettrica a servizio di un complesso industriale, in deroga ai limiti di distanza” vengono affrontati a tarda ora.
Il clima del dibattito in Consiglio Comunale particolarmente polemico, sembrerebbe essere quello che precede una prossima imminente campagna elettorale, ma questo non ĆØ dato saperlo al momento, comunque potrebbero esserci degli sviluppi giĆ nelle prossime settimane in merito a nuovi equilibri all'interno del PD.
Tratto dal quotidiano "Il Resto del Carlino-La CittĆ " di Raffaele Di Bonaventura
Il PD a parte un intervento di Rosini che si oppone alle affermazioni di Norante in merito alla stabilizzazione degli SLU unico consigliere di maggioranza a parte qualche sporadico intervento ad opporre una ferma difesa, quasi a denotare un forte disorientamento all'interno della dirigenza del partito che proprio in questi giorni vive trepidante l'attesa per il prossimo confronto sulle mozioni del congresso che vedono contrapposti due schieramenti: Franceschini – Bersani, la prima sponsorizzata dagli Ex Margherita, l'altra dagli Ex DS. I
l confronto si inasprisce perĆ² nel momento in cui Norante accenna al metodo a suo avviso non trasparente utilizzato dall'Amministrazione per l'assunzione di nuovi dipendenti presso il Comune iscritti nelle liste dell'ufficio di collocamento, dello stesso avviso anche gli altri Consiglieri dell'opposizione. In merito Braca chiede insistentemente all'Ass. Di Girolamo dei chiarimenti e di li a poco si riaccende a polemica, costringendo ad una faticosa difesa del proprio operato la Giunta, in presenza dei Consiglieri di maggioranza rimasti silenti per la maggior parte del tempo, inermi ai numerosi attacchi ricevuti. Il terzo e quarto punto in scaletta riguardante 3) la sostituzione di un componente dimissionario della Commissione edilizia – urbanistica, 4) “Costruzione cabina elettrica a servizio di un complesso industriale, in deroga ai limiti di distanza” vengono affrontati a tarda ora.
Il clima del dibattito in Consiglio Comunale particolarmente polemico, sembrerebbe essere quello che precede una prossima imminente campagna elettorale, ma questo non ĆØ dato saperlo al momento, comunque potrebbero esserci degli sviluppi giĆ nelle prossime settimane in merito a nuovi equilibri all'interno del PD.
Tratto dal quotidiano "Il Resto del Carlino-La CittĆ " di Raffaele Di Bonaventura
0 Commenti