Nella Riserva del Borsacchio incombe l’arrivo delle trivelle della MedoilGas Italia
Mentre incalza la battaglia per le improvvide proposte di riperimetrazione che continuano a bloccare la rapida adozione di un PAN e la nomina di un comitato di gestione, nella Riserva del Borsacchio incombe l’arrivo delle trivelle della MedoilGas Italia. La società specializzata in estrazione di idrocarburi ha di presentato pochi giorni fa, un'istanza in regione per iniziare "attività di ricerca" proprio all’interno dell’area protetta , dopo che nel 2006 il ministero dello Sviluppo economico aveva autorizzato l'assurdo progetto denominato “Villa Mazzarosa”. Dietro l'irreale motivazione di semplici ispezioni sismiche esso nasconde la chiara volontà della MOG di aprire la strada alle trivellazioni, fortemente osteggiate nel recente passato da numerosi cittadini e associazioni .
Evidentemente, nonostante i sindaci e le varie compagini amministrative siano mutati, le cattive abitudini sono rimaste pressochè le stesse e continua ad essere scarso l’impegno per contrastare lo stupro della nostra più grande risorsa: l’ambiente . La Federazione della Sinistra chiede alla giunta ed al sindaco di Roseto di prendere posizione a difesa del territorio rilanciando il Patto, siglato dal suo predecessore e dai suoi colleghi di Pineto e Silvi, contro il rischio di una petrolizzazione di Roseto e della Riserva. La salute e il benessere dei cittadini sono beni comuni che non possono essere violati ed è dovere dei nostri amministratori difenderli. Facciano dunque una scelta:
Chiediamo inoltre alla Regione di fermare questo scempio e di agire a tutela del proprio mare e della propria costa, affinchè l'Abruzzo diventi davvero la regione verde d'Europa. Invitiamo infine tutti a mobilitarsi contro la deriva petrolifera delle nostre coste, ricordando che l’articolo 6, comma 9 della legge 8/07/86 n.349, consente ai cittadini di presentare osservazioni sui progetti sottoposti a Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA), e che il trattato di Aarhus, sancisce il diritto di esprimere la propria opinione riguardo alle proposte ad alto impatto ambientale. A tal fine la FdS di Roseto presenterà delle osservazioni ed effettuerà una raccolta di firme per arrestare le attività di ricerca di idrocarburi; sarà possibile firmare la petizione popolare presso sede della FdS (Via Bologna n. 6) lunedì e giovedì dalle 17:00 alle
19:00.
Evidentemente, nonostante i sindaci e le varie compagini amministrative siano mutati, le cattive abitudini sono rimaste pressochè le stesse e continua ad essere scarso l’impegno per contrastare lo stupro della nostra più grande risorsa: l’ambiente . La Federazione della Sinistra chiede alla giunta ed al sindaco di Roseto di prendere posizione a difesa del territorio rilanciando il Patto, siglato dal suo predecessore e dai suoi colleghi di Pineto e Silvi, contro il rischio di una petrolizzazione di Roseto e della Riserva. La salute e il benessere dei cittadini sono beni comuni che non possono essere violati ed è dovere dei nostri amministratori difenderli. Facciano dunque una scelta:
O LA RISERVA O LE TRIVELLE!
Chiediamo inoltre alla Regione di fermare questo scempio e di agire a tutela del proprio mare e della propria costa, affinchè l'Abruzzo diventi davvero la regione verde d'Europa. Invitiamo infine tutti a mobilitarsi contro la deriva petrolifera delle nostre coste, ricordando che l’articolo 6, comma 9 della legge 8/07/86 n.349, consente ai cittadini di presentare osservazioni sui progetti sottoposti a Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA), e che il trattato di Aarhus, sancisce il diritto di esprimere la propria opinione riguardo alle proposte ad alto impatto ambientale. A tal fine la FdS di Roseto presenterà delle osservazioni ed effettuerà una raccolta di firme per arrestare le attività di ricerca di idrocarburi; sarà possibile firmare la petizione popolare presso sede della FdS (Via Bologna n. 6) lunedì e giovedì dalle 17:00 alle
19:00.
Noi abbiamo preso una posizione. Difenderemo la nostra terra.
Marco Borgatti
Roseto lì, 01 Dicembre 2011
Riceviamo e trasmettiamo dalla Federazione della Sinistra Roseto
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