La situazione politica alla vigilia del voto parlamentare nel Comune di Roseto degli Abruzzi
La battaglia elettorale è sempre più serrata ed in questo clima la Politica Rosetana molto spesso tende a confondere l'elettore sia dall'una e dell'altra parte. I numerosi intrighi di "palazzo" la maggiorparte delle volte sono incomprensibili ai cittadini alimentando il malcontento popolare che in questi ultime battute della contesa è molto diffuso. Vorrei condividere con il lettore alcune mie perplessità ed i numerosi interrogativi generati dalle dinamiche strategiche di queste ultime settimane. Vorrei iniziare con alcune considerazioni di fondo.
Gli aspiranti Onorevoli:
Non sono pochi i candidati per le poltrone Parlamentari nel nostro comune di Roseto degli Abruzzi a cominciare dall'On. Tommaso Ginoble già deputato della Repubblica che attende solo la naturale riconferma nelle fila del Partito Democratico. A seguire l'aspirante Giulio Sottanelli candidato nel polo di centro con la "Lista Civica Monti per l'Italia" che secondo il giudizio della piazza ha molte probabilità di conquistare lo scranno parlamentare. Segue nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà la candidata Dalia Collevecchio. Ma se aggiungiamo persone molto presenti nel nostro comune e cioè Paolo Gatti candidato con Fratelli d'Italia e Giorgio De Matteis con l'UDC abbiamo chiuso il cerchio con ben 5 potenziali Onorevoli, non male per una cittadina di poco più di 25.000 abitanti.
La situazione politica attuale a Roseto degli Abruzzi:
Il gruppo di maggioranza alla guida del Comune di Roseto è classificata come area di "centrodestra" (ma su questo torneremo più tardi), guidata da una coalizione che raccoglie entità politiche molto diverse tra loro quali: (5) Liberal Socialisti Abruzzo, (3) Popolo delle Libertà, (1) Unione di Centro, (0) Lega Nord, (0) La Destra, (0) lista civica Il Popolo di Roseto, (1) lista civica Insieme per Roseto ed infine con accordo al ballottaggio (1) lista civica Obiettivo Comune.
Dall'altra parte una minoranza composta da (6) Partito Democratico, (1) lista civica Teresa Sindaco, (0) IDV, (0) Roseto nel Cuore, (0) Sinistra Riformista Per Roseto, (0) Alleanza per L'Italia a cui si è aggiunta al ballottaggio (0) la Federazione della Sinistra.
Le aspirazioni per le prossime amministrative regionali in Abruzzo:
Inutile negare che dietro molte delle dinamiche che oggi sembrano scuotere il palazzo si celano le diverse ambizioni legate alle amministrative del 2013 in Abruzzo. Con il ridursi del numero di consiglieri regionali è conseguenzialmente aumentato anche il quorum necessario per potersi sedere sullo scranno ambito. Il meccanismo della macchina elettorale ha inasprito la contesa, tanto da far sgomitare vistosamente e con largo anticipo rispetto al previsto i diversi contendenti, costringendo i numerosi aspiranti candidati ad accaparrarsi idealmente a maggior garanzia della propria riuscita i pochi "cavalli" a disposizione (questo o quel Deputato o Senatore della Repubblica) disposti a sponsorizzare apertamente le candidatura dell'aspirante consigliere.
In questo quadro riassuntivo, si può ben capire che dietro una campagna elettorale come questa, per molti versi atipica e molto avvelenata che si gioca su pochi decimali, si celano dinamiche poco ortodosse, senza esclusione di colpi. Nel particolare sapendo che il bacino elettorale di Roseto degli Abruzzi conta quasi dai 14.000 ai 17.000 votanti (in base alle affluenze) si potrebbe ipotizzare che gli stessi potrebbero potenzialmente assegnare se ben ottimizzati uno o due scranni regionali con l'attuale legge elettorale.
Di seguito è facile immaginare da qui a qualche mese cosa potrà succedere, intanto poniamoci alcuni interrogativi, analizzando i diversi interventi delle forze politiche che compongono la maggioranza rosetana:
A stralcio estrapoliamo alcuni passaggi presenti nel Verbale del Tavolo Politico di Roseto degli Abruzzi in data 4 febbraio 2013 (vedi documento):
Estrapoliamo alcuni passaggi del comunicato stampa di Gianfranco Marini del 15 febbraio 2013 (vedi documento):
Alcune altre considerazioni sul verbale del Tavolo Politico ed i conseguenti interrogativi:
Gli aspiranti Onorevoli:
Non sono pochi i candidati per le poltrone Parlamentari nel nostro comune di Roseto degli Abruzzi a cominciare dall'On. Tommaso Ginoble già deputato della Repubblica che attende solo la naturale riconferma nelle fila del Partito Democratico. A seguire l'aspirante Giulio Sottanelli candidato nel polo di centro con la "Lista Civica Monti per l'Italia" che secondo il giudizio della piazza ha molte probabilità di conquistare lo scranno parlamentare. Segue nelle liste di Sinistra Ecologia e Libertà la candidata Dalia Collevecchio. Ma se aggiungiamo persone molto presenti nel nostro comune e cioè Paolo Gatti candidato con Fratelli d'Italia e Giorgio De Matteis con l'UDC abbiamo chiuso il cerchio con ben 5 potenziali Onorevoli, non male per una cittadina di poco più di 25.000 abitanti.
La situazione politica attuale a Roseto degli Abruzzi:
Il gruppo di maggioranza alla guida del Comune di Roseto è classificata come area di "centrodestra" (ma su questo torneremo più tardi), guidata da una coalizione che raccoglie entità politiche molto diverse tra loro quali: (5) Liberal Socialisti Abruzzo, (3) Popolo delle Libertà, (1) Unione di Centro, (0) Lega Nord, (0) La Destra, (0) lista civica Il Popolo di Roseto, (1) lista civica Insieme per Roseto ed infine con accordo al ballottaggio (1) lista civica Obiettivo Comune.
Dall'altra parte una minoranza composta da (6) Partito Democratico, (1) lista civica Teresa Sindaco, (0) IDV, (0) Roseto nel Cuore, (0) Sinistra Riformista Per Roseto, (0) Alleanza per L'Italia a cui si è aggiunta al ballottaggio (0) la Federazione della Sinistra.
(NB: in neretto le liste presenti con almeno un consigliere )
Le aspirazioni per le prossime amministrative regionali in Abruzzo:
Inutile negare che dietro molte delle dinamiche che oggi sembrano scuotere il palazzo si celano le diverse ambizioni legate alle amministrative del 2013 in Abruzzo. Con il ridursi del numero di consiglieri regionali è conseguenzialmente aumentato anche il quorum necessario per potersi sedere sullo scranno ambito. Il meccanismo della macchina elettorale ha inasprito la contesa, tanto da far sgomitare vistosamente e con largo anticipo rispetto al previsto i diversi contendenti, costringendo i numerosi aspiranti candidati ad accaparrarsi idealmente a maggior garanzia della propria riuscita i pochi "cavalli" a disposizione (questo o quel Deputato o Senatore della Repubblica) disposti a sponsorizzare apertamente le candidatura dell'aspirante consigliere.
In questo quadro riassuntivo, si può ben capire che dietro una campagna elettorale come questa, per molti versi atipica e molto avvelenata che si gioca su pochi decimali, si celano dinamiche poco ortodosse, senza esclusione di colpi. Nel particolare sapendo che il bacino elettorale di Roseto degli Abruzzi conta quasi dai 14.000 ai 17.000 votanti (in base alle affluenze) si potrebbe ipotizzare che gli stessi potrebbero potenzialmente assegnare se ben ottimizzati uno o due scranni regionali con l'attuale legge elettorale.
- Ma è realmente così ?
- Partito Democratico
- Liberal Socialisti
- Popolo delle Libertà
Di seguito è facile immaginare da qui a qualche mese cosa potrà succedere, intanto poniamoci alcuni interrogativi, analizzando i diversi interventi delle forze politiche che compongono la maggioranza rosetana:
A stralcio estrapoliamo alcuni passaggi presenti nel Verbale del Tavolo Politico di Roseto degli Abruzzi in data 4 febbraio 2013 (vedi documento):
- a) "... il Tavolo Politico della maggioranza di centrodestra ..."
- c) "... situazione politico amministrativa creatasi a seguito dell'adesione della lista civica Obiettivo Comune alla lista Scelta Civica Monti per l'Italia ..."
- d) " ... invito al Sindaco all'unanimità ..."
- e) "... invitato il Sindaco Pavone a chiedere al vicesindaco Montese di auto-sospendersi da ogni attività amministrativa ... al fine di non creare disorientamento tra gli elettori di centrodestra ..."
- f) "... in caso contrario il Sindaco provveda in piena autonomia ad adottare le decisioni conseguenti prima della prossima scadenza elettorale ..."
Estrapoliamo alcuni passaggi del comunicato stampa di Gianfranco Marini del 15 febbraio 2013 (vedi documento):
- a) "... per rompere il sistema di potere di cui si era reso protagonista negli ultimi tempi il Partito Democratico di Roseto"
- b) "... condivido le valutazioni e le decisioni assunte dagli organi direttivi del mio partito e dell'intera coalizione in merito alla scelta operata dal vicesindaco e della lista Obiettivo Comune di aderire ad una formazione politica avversaria ..."
- c) "... il Vicesindaco sospeso dall'incarico in attesa di chiarimento politico ..."
- d) "... non essendo intervenuto, per quanto doveroso, alcun provvedimento formale in proposito da parte del Sindaco, ritengo al momento incompatibile il mio ruolo di consigliere di maggioranza..... .... pertanto in attesa di chiarimenti ed atti concreti nei confronti della lista Obiettivo Comune, sospendo temporaneamente il mio appoggio alla Giunta ..."
- I Liberal Socialisti rimarranno compatti su di queste posizioni ?
Alcune altre considerazioni sul verbale del Tavolo Politico ed i conseguenti interrogativi:
- a) le intese raggiunte con Obiettivo Comune al ballottaggio, prevedevano obblighi per le competizioni elettorali successive o altri impegni sottesi ?
- b) il tavolo politico era al completo, oppure mancavano dei componenti ? Le rappresentanze di Obiettivo Comune, La Lega, La Destra erano stati avvisati ? Nel caso non fossero stati avvisati per quale motivo ?
- c) la lista civica Obiettivo Comune ha aderito ad Italia Futura nel 21-12-2012, la coalizione ha manifestato in quel periodo delle perplessità oppure ha accolto positivamente tale scelta ? Obiettivo Comune ha aderito ad Italia Futura prima o dopo che la stessa confluisse nel progetto Lista Civica Monti ?
- d) l'UDC non si trovava nelle stesse condizioni politiche di Obiettivo Comune cioè in un partito che appoggia una coalizione diversa da quella dei Liberal Socialisti ?
- e) voci di corridoio accennano ad una riunione pre-consiglio del 22-1-2013, se confermata tale riunione fu fatto alcun riferimento o eventuale accenno sulle eventuali conseguenze nel momento in cui Obiettivo Comune dichiarasse di aderire alla Lista Civica Monti per l'Italia ? In caso positivo con quali conseguenze previste ?
Riusciranno i rosetani a sciogliere l'arcano mistero ? :)
Roseto lì, 16 Febbraio 2013
... meditando
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