Roseto degli Abruzzi e le manutenzioni stradali

Il bello è auspicabile, il sicuro è inderogabile


Basterebbe poco per far bella una città

foto dell'aiuola uno
Aiuola al centro di Roseto
In questo ultimo decennio si sta riscoprendo la voglia di camminare, di non utilizzare mezzi a motore, ma percorrere le vie passo dopo passo riscoprendo il piacere di stare all'aria aperta. Tutto ciò che ci circonda descrive in ogni attimo il vissuto dei luoghi, la loro storia, chi ci abita. Descrivono anche se la città tenuta con cura oppure lasciata in abbandono, se chi vi abita "vive" effettivamente lo spazio o percorre la via evitando ostacoli ed inciampi, badando di più a dove mette i piedi che a tutto quello che gira intorno. Come si dice "anche l'occhio vuole la sua parte", la cura dei giardini, dei marciapiedi, degli alberi ne è l'esempio. Una cittadina come Roseto degli Abruzzi dovrebbe essere la massima espressione della ricercatezza e della cura, il turismo la sua prima fonte, i turisti la sua ricchezza. Eppure nonostante tutto proprio nelle zone di maggior percorrenza, nei punti di maggior interesse la città è lasciata ancora oggi in uno stato di degrado. Un esempio ? Basta una foto per descrivere un ripetersi di disattenzioni che non giovano al decoro di Roseto degli Abruzzi.

foto dell'aiuola due


Renderla sicura è un dovere istituzionale
foto della buca uno
Una buca al centro di Roseto
Ma cosa dire in merito a quelle disattenzioni che possono rappresentare un pericolo ? Le stesso sono da considerarsi non più una questione di decoro che se pur auspicabile potrebbero non rappresentare una necessità immediata. La sicurezza è una questione di priorità inderogabile che pone l'Amministratore di fronte ad un bivio : dare delle risposte oppure cedere il mandato. La sicurezza in genere, quella stradale in particolare sono necessarie e rappresntano un obbligo che l'amministrazione tutta ha con i cittadini, poco importa se viene a mancare il "bello" a confronto con buche e dissesti stradali che possono mettere in serio pericolo l'incolumità del cittadino in bici, oppure in moto, oppure arrecare seri danni ad auto e camion. C'è da considerare che attualmente le amministrazioni non godono più delle risorse d'un tempo, è vero anche però che il politico, tecnico o consigliere che sia chiamato a ricoprire la carica di amministratore si impegna assolvere il suo mandato nel miglior modo possibile, per farlo lo stesso dovrebbe essere "edotto" delle condizioni in cui versa la sua area di competenza prima di assumerne l'onere. Diversamente quando non si può, non si riesce, si si viene messi nelle condizioni o peggio viene a mancare il sostegno politico per agire, bisognerebbe prenderne atto e lasciare spazio ad altri che potrebbero assumerne le responsabilità. 

foto della buca due


PS: In una occasione mi fu raccontato un aneddoto in merito alle dinamiche interne della maggioranza, lo stesso narratore concluse dicendomi che un "assessore" per compiere bene il suo mandato e dare delle risposte alla cittadinanza non aveva bisogno solo della classica buona volontà, della cosiddetta diligenza del buon padre di famiglia, ma era necessario il solido sostegno di almeno tre consiglieri che lo spalleggiassero in consiglio comunale per far fronte con lui unitamente al suo mandato, diversamente sarebbe stato lasciato in abbandono ed in balia delle onde .... 

Lo stesso varrà anche a Roseto degli Abruzzi ?

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