Patto Civico @amoroseto

Parte ufficialmente la campagna elettorale per le prossime amministrative del 2016 nel Comune di Roseto degli Abruzzi

Di solito anticipare lo sprint a qualche km dal traguardo potrebbe non essere una mossa vincente per chi va in bici a meno che, non vi sia una strategia di fondo a giustificarne la scelta. Visto e considerato che gli attori in campo sono di lunga militanza è molto plausibile che questa "strategia" in fondo sia quasi scontata. Ma quale strategia si potrebbe celare dietro questa scelta ? Procediamo per gradi:

Quali sono le forze politiche nel nostro comune ?

Così di primo impatto sono cinque, (escludiamo a priori tutte quelle aggregazioni al di sotto di 200 voti) di cui sicuramente solo tre di peso. La più dotata in termini di voto è il Partito Democratico che conta nonostante tutte le vicissitudini interne un elettorato fidelizzato di lunga militanza (quasi 50 anni di storia nel nostro comune dal dopoguerra ad oggi), capitanata dall'On. Tommaso Ginoble, che ha già (vedi manifesto sotto) raccolto il guanto di sfida lanciatogli dall'On. Giulio Sottanelli. La seconda è al momento (e sottolineo al momento!!!) il gruppo di centrodestra, uscente vincitore dall'ultima tornata elettorale, ma che ad oggi molto probabilmente ha già esaurito il vantaggio numerico acquisito, anzi a sentir voce di popolo sembrerebbe si siano esauriti anche i voti dei Liberalsocialisti (specifichiamo nella componente che guarda a sinistra vedi art. work in progress), Composto da numerose liste civiche e da PDL, Liberalsocialisti, Lega La Destra. Terzo è il nuovo gruppo di liste civiche che viene capitanato dall'On. Giulio Sottanelli, a cui faremo riferimento nel prossimo paragrafo. Aggiungiamo per ultimo l'inossidabile Ex Partlamentare Pio Rapagna con la sua lista civica "Città per Vivere" ed infine la probabile lista "Pentastellata";

Nasce il Patto Civico Amoroseto - coalizione civica capitanata dall'On. Giulio Sottanelli

Patto Civico Amoroseto

E' ancora troppo presto per parlare del candidato sindaco, in fondo siamo solo alle battute iniziali, ma di certo il dado è tratto. Qualcuno ha solleticato l'idea che molto probabilmente ci sia la solita straegia di presentare queste coalizioni giusto per la "conta" in seno al centrosinistra, per poi aggregarsi in un secondo momento dando il colpo di grazia al centrodestra uscente che ha dilapidato una fortuna in termini di voti. In fondo è la strategia più comune e collaudata, in effetti l'aggregazione civica andrebbe ad erodere il bacino di voti "civici" che hanno sostenuto la coalizione di centrodestra dando quello scarto di circa 1000 voti che hanno determinato il sorpasso a Roseto degli Abruzzi, molte delle quali non sono rappresentate attualmente in cosiglio comunale se non in maniera quasi folcloristica sul "tavolo politico". Il 14 Marzo 2015 è stata presentata la coalizione di civiche denominata "patto civico #amoroseto" composta attualmente da: Abruzzo Civico Roseto, Altra Città, Rosburgo 3.0 e Roseto nel cuore. Al momento la massa critica non è stata raggiunta, ma considerando che la strada è ancora lunga, circa 13 mesi è certo che il ruscello diventerà un fiume prima o poi.

Conclusioni

La mia impressione (per carità solo quella di uno che ascolta le voci di piazza) e visto gli ultimi commenti in merito al "gradimento" della coalizione attualmente al governo, mi solletica l'idea che alla conta numerica delle prossime amministrative i casi possono essere tre:

Il polo di centrosinistra PD (numericamente andrà senza ombra di dubbio al ballottaggio), Patto Civico farà terza ma conterà un gran numero di voti ed al ballottaggio si unirà con il PD, come al solito il Movimento Città Per Vivere ed i pentastellati faranno solo ed esclusivamente il loro gioco, in questa ipotesi il centrodestra ne uscirà sconfitto ai punti.
Il PD raccoglierà un discreto successo, ed Il Patto Civico potrebbe superare le aspettative mettendo fuori gioco il centrodestra, magari con l'aiuto di "Città per Vivere e del Movimento Cinquestelle" che andranno ad ingrossare il ruscello che diventerà fiume, i casi sono due: a) faranno la minoranza ed il centrodestra è fuori ; b) l'unica chances per il centrodestra (anche in questo caso uscente sconfitto ma di parecchie misure) in extrema ratio di sacrificarsi senza condizioni per sostenere il patto civico ed il Patto Civico ne uscirebbe vittorioso.
Il Pd numericamente molto forte ma il Patto Civico numericamente supera il centrodestra, con un'aggregazione di numerose civiche, il centrodestra è fuori relegato tra i banchi della minoranza se va bene, ma potrebbe non essere rappresentato se non per la parte dei Liberalsocialisti. Come la giri la giri per il patto civico sarà sempre un successo !!!

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