Partito Democratico chiuso in se stesso continua a portare al vaglio dei consiglieri della nostra città un piano Regolatore che nessuno vuole
Ciò che si è consumato martedì in consiglio comunale ha semplicemente del grottesco. Un Partito Democratico chiuso in se stesso continua a portare al vaglio dei consiglieri della nostra città un piano Regolatore che nessuno vuole, specie in un periodo caratterizzato dall’emergenza alluvione e rifiuti.
Nessuno ad oggi sa dire perché, l’unico partito al governo cittadino, si ostini ad andare avanti su un simile argomento che non è certo un’urgenza. I cittadini chiedono di risolvere i problemi che causano le alluvioni e di uscire da un’emergenza rifiuti ormai dilagante. Ad aggravare la posizione del Partito Democratico sono i pareri negativi dati da tutti gli organi interessati dall’iter di approvazione del nuovo Piano Regolatore. Vale la pena ricordare ai cittadini che questo PRG, oltre a non essere voluto dai cittadini, è stato considerato inopportuno dall’ufficio tecnico della Regione Abruzzo e dal Genio Civile.
Inoltre la stessa commissione edilizia del comune di Roseto non ha dato pareri a riguardo visti i numerosi vizi di forma e procedure. Il Difensore Civico giusto ieri si è espresso con un secco parere sfavorevole sul PRG presentato in consiglio, criticando anche i metodi di convocazione dei consiglieri. In ultimo anche il Prefetto è dovuto intervenire chiedendo chiarimenti.
La domanda che poniamo da cittadini è semplice:
All’oggi non capiamo cosa spinga il Partito Democratico di Roseto a mettere in secondo piano il problema dell’alluvione e dei rifiuti per ostinarsi su un progetto di piano regolatore che non avrà futuro. Tutti gli addetti ai lavori sanno che all’indomani delle elezioni, indipendentemente dalla vittoria del centrodestra, del PD o del Polo alternativo, questo PRG verrà totalmente rivisto per via dei gravissimi vizi che presenta. Invoco quindi alla ragione. Il nostro non è un appello, ma una preghiera ai nostri amministratori. Fuori da quel palazzo comunale c’è una città in difficoltà e dei cittadini con seri problemi.
Vi preghiamo di ricordarvi che i cittadini ora hanno altri problemi che nulla centrano col piano regolatore. Il vostro compito è risolvere quei problemi.
Nessuno ad oggi sa dire perché, l’unico partito al governo cittadino, si ostini ad andare avanti su un simile argomento che non è certo un’urgenza. I cittadini chiedono di risolvere i problemi che causano le alluvioni e di uscire da un’emergenza rifiuti ormai dilagante. Ad aggravare la posizione del Partito Democratico sono i pareri negativi dati da tutti gli organi interessati dall’iter di approvazione del nuovo Piano Regolatore. Vale la pena ricordare ai cittadini che questo PRG, oltre a non essere voluto dai cittadini, è stato considerato inopportuno dall’ufficio tecnico della Regione Abruzzo e dal Genio Civile.
Inoltre la stessa commissione edilizia del comune di Roseto non ha dato pareri a riguardo visti i numerosi vizi di forma e procedure. Il Difensore Civico giusto ieri si è espresso con un secco parere sfavorevole sul PRG presentato in consiglio, criticando anche i metodi di convocazione dei consiglieri. In ultimo anche il Prefetto è dovuto intervenire chiedendo chiarimenti.
La domanda che poniamo da cittadini è semplice:
- Perché continuare ad andare avanti con un Piano Regolatore osteggiato da tutti i cittadini, enti di garanzia ed uffici competenti?
- Quali interessi deve tutelare il PD?
All’oggi non capiamo cosa spinga il Partito Democratico di Roseto a mettere in secondo piano il problema dell’alluvione e dei rifiuti per ostinarsi su un progetto di piano regolatore che non avrà futuro. Tutti gli addetti ai lavori sanno che all’indomani delle elezioni, indipendentemente dalla vittoria del centrodestra, del PD o del Polo alternativo, questo PRG verrà totalmente rivisto per via dei gravissimi vizi che presenta. Invoco quindi alla ragione. Il nostro non è un appello, ma una preghiera ai nostri amministratori. Fuori da quel palazzo comunale c’è una città in difficoltà e dei cittadini con seri problemi.
Vi preghiamo di ricordarvi che i cittadini ora hanno altri problemi che nulla centrano col piano regolatore. Il vostro compito è risolvere quei problemi.
Marco Borgatti Portavoce FdS
Roseto lì, 23 Marzo 2011
Riceviamo e trasmettiamo dalla Federazione della Sinistra di Rseto
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