La Riserva Naturale presa di mira dai palazzinari ?
Sembrerebbe quasi naturale che in una città costiera come Roseto degli Abruzzi il turismo sponsorizzi prodotti ecologici o un turismo ecogastronomico, cosiddetto "ecoturismo". In qualsiasi caso o Comune o regione diversa dagli Abruzzi le proposte di un turismo sostenibile sarebbero prese in debita considerazione, favorendo convegni e studi per lo sviluppo del territorio e delle nuove imprenditorialità , in virtù anche dei nuovi indirizzi universitari in materia di Scienze Naturali o di Scienze Forestali che molto hanno dato per lo sviluppo di un nuovo modo di fare impresa.
Così non sembra essere nella cittadina rosetana, dove moltissime sono le riserve che la politica locale mantiene in seno alla definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva de Borsacchio, discutendone solo ed esclusivamente per motivi di Ri-Perimetrazione e tralasciando completamente tutti gli aspetti di sviluppo sostenibile e delle numerose opportunità di sviluppo economico che un parco naturale può dare al turismo di una città costiera. Il tema centrale della discussione sulla riserva si è spostato da anni solo ed esclusivamente sulla questione legata al -"se riperimetrare o no il la riserva"- in favore di un utilizzo del territorio che del "consumo di suolo" in favore dell'edilizia convenzionale ha fatto il proprio pilastro portante. Questa è una delle critiche che il Comitato della Riserva Naturale Guidata del Borsacchio muove alla politica locale, attraverso un comunicato che vi proponiamo di seguito.....
Così non sembra essere nella cittadina rosetana, dove moltissime sono le riserve che la politica locale mantiene in seno alla definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva de Borsacchio, discutendone solo ed esclusivamente per motivi di Ri-Perimetrazione e tralasciando completamente tutti gli aspetti di sviluppo sostenibile e delle numerose opportunità di sviluppo economico che un parco naturale può dare al turismo di una città costiera. Il tema centrale della discussione sulla riserva si è spostato da anni solo ed esclusivamente sulla questione legata al -"se riperimetrare o no il la riserva"- in favore di un utilizzo del territorio che del "consumo di suolo" in favore dell'edilizia convenzionale ha fatto il proprio pilastro portante. Questa è una delle critiche che il Comitato della Riserva Naturale Guidata del Borsacchio muove alla politica locale, attraverso un comunicato che vi proponiamo di seguito.....
Non c’è niente di nuovo sotto il sole
Con queste parole del portavoce del Comitato Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio critica la gestione della mancata attuazione del piano di assetto naturalistico (PAN) rivolgendosi in maniera bipartisan a tutti i livelli. -"Riserva continua ad essere solo un problema insoluto, - Avv. Fabio Celommi - non un’opportunità di sviluppo economico, ambientale e turistico"-
Dure parole che il portavoce rivolge ad una politica sempre meno efficiente e forse dedita ad occuparsi più di edilizia che di ambiente. Per una lettura più attenta vi proponiamo il comunicato integrale del portavoce della riserva Avv. Fabio Celommi.
Dure parole che il portavoce rivolge ad una politica sempre meno efficiente e forse dedita ad occuparsi più di edilizia che di ambiente. Per una lettura più attenta vi proponiamo il comunicato integrale del portavoce della riserva Avv. Fabio Celommi.
Roseto lì, 13 Novembre 2011
Riceviamo e trasmettiamo Per il Comitato Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio. Avv. Fabio Celommi
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