I numeri della maggioranza

Se questo Consiglio a Roseto degli Abruzzi si è rivelato piuttosto vivace, lo si deve in buona parte alla situazione politica preelettorale, che vede contrapposti il Partito Democratico con il candidato Tommaso Ginoble da una parte ed lo SDI con Nicola Di Marco dall'altra. Oltre alla Sinistra Arcobaleno che viaggia per suo conto non manca l'opposizione di FI ed AN.
La dinamica interna tutta Rosetana che potrebbe far implodere rovinosamente la maggioranza è data dal fatto che Il Partito Democratico trovandosi ad avere una schiacciante superiorità numerica oggi potrebbe far a meno delle altre forze, dando vita ad attriti inevitabili. Questo basta ad inasprire le posizioni che possiamo riassumere nel seguente articolo tratto da "La Citta", quotidiano locale del 29 Marzo 2008 :



In Consiglio affiorano le divergenze tra Partito Democratico e resto della maggioranza

Quello che sembrava nelle prime battute essere un Consiglio all'insegna della quiete, durante il dibattito si è trasformato in una ressa tra le diverse fazioni SD e PD. Sempre più evidente la difficoltà dello SDI a rimanere nelle fila della maggioranza, contrapposto allo strapotere del PD che non rinuncia a determinare in maniera perentoria le strategie politiche dell'Amministrazione. All'inizio Dante Di Marco (PDL) espone la Mozione con la quale si chiede la revoca della delibera del Consiglio di Giunta del 19 Aprile 2007 che aumenta i ticket per l'utilizzo delle strutture sportive con effetti retroattivi fino a partire dal 2003. A tal riguardo il capogruppo dello SDI si mostra positivo alla mozione anche se politicamente distante dal gruppo PDL, considerando che in tempi passati in favore dello sport erano stati fatti dall'Amministrazione Rosetana notevoli sforzi che oggi risultano mancanti, soprattutto per le piccole associazioni. Al termine della sua esposizione il Consigliere Celestino Salvatore (PD) si interroga sull'intervento del rappresentante dello SDI che si mostra critico nei confronti della maggioranza di cui fa parte. Alla fine la mozione, nonostante la volonta di Norante di modificarne la stesura con un emendamento in favore di una riduzione e non più della revoca della delibera stessa, giunge inesorabile il voto negativo. Di lì a poco Avolio della Sinistra Arcobaleno chiede uno spostamento dell'ultimo punto all'ordine del giorno ed il PD coglie la palla al balzo per una controproposta e chiedere lo spostamento della discussione sul Cirsu, alla fine dopo un animato intervento da parte di Norante i punti vengono lasciati così come sulla convocazione. Di Marco (PDL) inizia una lunga esposizione ritenedo che la situazione debitoria del consorzio CIRSU dì cui fa parte anche il Comune di Roseto possa in breve tempo coinvolgere anche l'Amministrazione nella situazione debitoria della SOGESA, per cui ne chiede la dismissione dell'affidamento. Avolio ritiene che quant'anche la situazione sia critica dubita ci sia la possibilità di recedere dal contratto, a questo punto Norante incalza sui costi del conferito a causa del rapido esaurimento dei mc disponibili, lamentando il silenzio dai banchi della maggioranza sull'argomento degli “incarichi” sulla gestione del Consorzio. Ma al tocco di Braca (Sinistra Arcobaleno) che ritiene possibile l'eventualità che nella gestione del Cirsu ci sia una mancata trasparenza, paventando il “mancato controllo” da parte dell'Amministrazione delle quantità realmente conferite alla discarica generando così valori economici non comprovabili, da vita alla prima scintilla. Dai banchi della maggioranza si esprime Celestino Salvatore che ritiene non possibile l'uscita dal Consorzio cosi come esposto dalla mozione e Vannucci aggiunge che l'intervento di Braca in quella forma risulta utile solo allo scontro. Il Sindaco Franco Di Bonaventura, difende il Cirsu ritenendo la struttura l'unica alternativa possibile, paventando la proposta già in essere del possibile ampliamento. Ma superato lo scoglio del Cirsu il resto del Consiglio sembrava in discesa, quando alla proposta di “risoluzione” del consigliere Avolio, inerente la richiesta di pubblicazione di tutti gli incarichi sulle consulenze professionali che il Comune di Roseto degli Abruzzi ha in essere con dei professionisti, interviene Antonio Frattari, consigliere del PD che giudica pretestuose ed offensive le affermazioni di Avolio, che tendono a ledere l'onorabilità dei professionisti che collaborano con il Comune, tra le grida di Norante che richiama alla trasparenza ed Avolio che insiste sulla necessità di rendere pubblici questi incarichi che si anima una accesa discussione, dove vede anteposto Frattari ad Avolio, messa ai voti la risoluzione viene bocciata nonostante il voto favorevole di Vannucci. Cresce la discussione tra Avolio e Frattari che porta alla sospensione del Consiglio. Al termine del diverbio, si passa alla modifica dell'articolo 67 Dleg 507/93, e la discussione sembra riaccendersi sulle parole di Norante che ritiene tardivo l'intervento dell'Amministrazione, ma dopo la discussione viene approvata la modifica che riduce il pagamento della TARSU alle fasce più deboli, pensionati e disabili e single che abitano soli in casa. Le agevolazioni speciali riguardano in particolare:
  1. I portatori di Handicapp gravi riconosciuti in base alla legge 104 (art.3, comma 3) che potranno usufruire di una riduzione del 50% per l'abitazione principale.
  2. I pensionati con nucleo famigliare a se stante (n.2 pensionati)che potranno avere una riduzione del 40%.
  3. Il pensionato che vive da solo (famiglia mononucleare) avrà una riduzione del 20% che si aggiunge alla riduzione del 30% già concessa per l'abitante single.
  4. Il soggetto che all'interno della propria famiglia ha almeno tre figli minori, disoccupati o studenti, che potrà avere una riduzione del 40%
  5. La modifica che segna finalmente un un passo in avanti verrà attivata mediante la richiesta da parte dei cittadini. Molti dubbi però sono stati lasciati in aula con l'assenza di Avolio che per protesta ha abbandonato l'aula ed alla fine viene rinviata la seduta terminata alle 3:00 per mancanza del proponente, cioè Avolio.
Pubblicato sul Quotidiano La Città
di Raffaele Di Bonaventura


Gli interrogativi sono molti, ma trà questi:


  1. Cosa farà dopo le elezioni lo SDI ?
  2. La Sinistra Arcobaleno troverà in Pasquale Avolio il prossimo rappresentante ?
  3. Per colmare il vuoto economico della SOGESA il Comune di Roseto degli Abruzzi ricorrerà ad altre tasse ?

Al posto della bandierà blù... sarebbe meglio mettere la "bandiera bianca"....!

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