Siglato “l'accordo di programma” tra la Provincia di Teramo ed il Comune di Roseto, inerente la realizzazione di lavori di "Ammodernamento e rettifiche plano-altimetriche sulla S.S. 150 nel tratto tra Villa Vomano e Roseto degli Abruzzi”. Il tratto di variante alla statale SS 150 che collegherebbe l'attuale area industriale dell'Autoporto con quella della zona industriale della frazione di Voltarrosto, rappresenta uno dei passi principali per l'espansione e lo sviluppo della zona legate al tratto che investe le aree adiacenti l'uscita autostradale del casello di Roseto e le zone industriali ad esso immediatamente vicine. Inoltre attraverso un cavalcavia, sarà raggiungibile anche l'area industriale di Scerne, alleggerendo in questo modo il pesante traffico sulla strada esistente.Nello specifico il progetto è diviso in due lotti (quelli che interessano il Comune di Roseto),
1°) che collega l'Autoporto con la zona industriale di Voltarrosto,
2°) che collega la zona di Voltarrosto alla zona retrostante il Portorose.
Per il momento verrà appaltato il primo lotto per una spesa prevista di 8.000.000 euro, successivamente il secondo per una spesa di circa 5.200.000 euro. A rappresentare la Provincia di Teramo erano presenti il Presidente Ernino D'Agostino, il Vice Presidente Giulio Sottanelli, il Dirigente del Settore Viabilità e Trasporti Agreppino Valente, per il Comune di Roseto degli Abruzzi il Sindaco Franco Di Bonaventura, il Vice Sindaco Teresa Ginoble, l'Assessore all'Urbanistica Enzo Frattari, il Dirigente del Settore Lavori Pubblici Mariella Mastropietro ed il progettista Ing. Leopoldo Rossini. L'Ing. Rossini sottolinea alcuni tratti specifici del tracciato stradale tra cui il carattere a basso impatto ambientale che avrà una variazione altimetrica minima rispetto al piano di quota del terreno esistente. Sarà necessario il passaggio in Consiglio Comunale per l'approvazione della “variante al PRG”, procedura urbanistica per porre i necessari “vincoli” legati all'espropriazione dei terreni interessati al tratto stradale, atto propedeutico al successivo bando di concorso per “l'appalto integrato” dei lavori, previsti per la fine dell'anno, inizio 2009. Il tratto in questione è solo una parte dell'intero progetto, che si propone di collegare attraverso il i terreni sul lungofiume Vomano il Comune di Villa Vomano a Roseto, viabilità che consentirebbe così lo sviluppo di zone altrimenti tagliate fuori per mancanza di una adeguata percorribilità . Inoltre per il futuro tutta l'opera dovrebbe andare ad integrarsi con il previsto riassetto fluviale della foce Vomano e del riassetto delle aree interessate al Porto di Roseto.
------------Tratto dal quotidiano "La Città "
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