Si sono riunite in Piazza della Libertà Domenica 14 Settembre le sigle di Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani, Sinistra Democratica e Verdi. I primi due con i rispettivi segretari Marco Palermo e Carlo Alberto Ciaralli ed gli altri due con i rispettivi rappresentanti in Consiglio Comunale, Pasquale Avolio e Emidio Braca. Il tema con cui sono scesi in piazza è espresso nel manifesto “Banchetto informativo in Piazza della Libertà sullo scandalo della sanità in Abruzzo”. La manifestazione di protesta motivata dalla precaria situazione politica alimentata dagli eventi che hanno decapitato i vertici del PD alla Regione Abruzzo anticipa di qualche giorno la riunione che lo stesso Partito Democratico ha chiesto a tutte le forze di sinistra a Roseto degli Abruzzi ora che è rimasto solo ad amministrare la cittadina dopo il ritiro delle deleghe al Partito Socialista. La manifestazione giunge a ribadire il risicato margine di trattativa all'interno della coalizione, soprattutto dopo i numerosi attriti all'interno della maggioranza al Comune di Roseto che non poco hanno logorato i già flebili equilibri.
A testimonianza alcuni passaggi tratti dal volantino di Rifondazione che cita fatti inerenti la delibera Regionale : -”Rifondazione, infatti, ha votato contro la Delibera Deuche Bank che regalò 14 milioni di euro al gruppo Angelini e soprattutto è stata l'unica che il 29 giugno 2007, ha riportato alla Procura della Repubblica l'utilizzazione anomala e sproporzionata di posti letto nelle cliniche del gruppo Angelini. ”- Continua poi -”costituire, per le prossime elezioni regionali, liste “pulite”, cioè che facciano a meno di persone coinvolte in questo squallido scandalo.”- Quindi sembra essere senza appello la posizione del gruppo di Rifondazione Comunista che pone dei seri paletti alle candidature per le Regionali.
Ad esprimersi in maniera simile per quanto riguarda l'invito PD verso gli altri gruppi del Centrosinistra previsto per Giovedì 19 Settembre è anche Sinistra Democratica che non sarebbe stata chiamata al tavolo di dialogo ed in un comunicato dice -”Sinistra Democratica ha condiviso quest’azione con il Consigliere Comunale Emidio Braca dei Verdi, dissociatosi dagli intenti di apertura e di collaborazione col Partito Democratico sbandierati da sempre dal Segretario Vittorio Racinelli, nonostante i patti e le promesse disattese dal Sindaco ed una linea di governo del territorio decisamente contraria alla salvaguardia dei nostri beni ambientali. Sono state presentate in Consiglio comunale ben 18 mozioni riguardanti temi sentiti quali i diritti civili, la riduzione della spesa corrente, la democrazia partecipata o il diritto all’informazione, l’attivazione dell’autoporto, ecc. Invece l’interesse del PD era ed è costantemente rivolto alla disgraziata urbanistica, alla più iniqua pratica clientelare e alla ben orchestrata mortificazione della democrazia nel Consiglio comunale.”-
La dura critica nei confronti del PD si esplica chiamando in causa lo stesso Ginoble -”A questo vertice politico, promosso dal Partito Democratico, sono stati invitati i Socialisti, i Comunisti Italiani, i Verdi, il PRC e l’Italia dei Valori, nella persona di Domenico Cappucci. Con tali partiti il Segretario Tommaso Ginoble intende ricercare accordi e ottenere quel conforto per far sì che il PD non muoia di solitudine e non porti da solo il peso delle responsabilità di questo sconquasso amministrativo.”- Quest'ultimo, Domenico Cappucci, che sembra essere confluito nelle liste dell'Italia dei Valori, potrebbe essere un'altra voce critica per il PD in Consiglio Comunale nell'eventualità che si creino le condizioni per la sua nomina. Resta da vedere cosa succederà nei prossimi giorni dopo il 19 Settembre.
---------Tratto dal Quotidiano "La Città "
Ad esprimersi in maniera simile per quanto riguarda l'invito PD verso gli altri gruppi del Centrosinistra previsto per Giovedì 19 Settembre è anche Sinistra Democratica che non sarebbe stata chiamata al tavolo di dialogo ed in un comunicato dice -”Sinistra Democratica ha condiviso quest’azione con il Consigliere Comunale Emidio Braca dei Verdi, dissociatosi dagli intenti di apertura e di collaborazione col Partito Democratico sbandierati da sempre dal Segretario Vittorio Racinelli, nonostante i patti e le promesse disattese dal Sindaco ed una linea di governo del territorio decisamente contraria alla salvaguardia dei nostri beni ambientali. Sono state presentate in Consiglio comunale ben 18 mozioni riguardanti temi sentiti quali i diritti civili, la riduzione della spesa corrente, la democrazia partecipata o il diritto all’informazione, l’attivazione dell’autoporto, ecc. Invece l’interesse del PD era ed è costantemente rivolto alla disgraziata urbanistica, alla più iniqua pratica clientelare e alla ben orchestrata mortificazione della democrazia nel Consiglio comunale.”-
La dura critica nei confronti del PD si esplica chiamando in causa lo stesso Ginoble -”A questo vertice politico, promosso dal Partito Democratico, sono stati invitati i Socialisti, i Comunisti Italiani, i Verdi, il PRC e l’Italia dei Valori, nella persona di Domenico Cappucci. Con tali partiti il Segretario Tommaso Ginoble intende ricercare accordi e ottenere quel conforto per far sì che il PD non muoia di solitudine e non porti da solo il peso delle responsabilità di questo sconquasso amministrativo.”- Quest'ultimo, Domenico Cappucci, che sembra essere confluito nelle liste dell'Italia dei Valori, potrebbe essere un'altra voce critica per il PD in Consiglio Comunale nell'eventualità che si creino le condizioni per la sua nomina. Resta da vedere cosa succederà nei prossimi giorni dopo il 19 Settembre.
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