UDC Roseto degli Abruzzi
Alla luce dei recenti sviluppi nella vita politica della nostra Città , l’UDC rosetana ritiene opportuno precisare con la chiarezza che l’ha sempre contraddistinta alcuni passaggi che si ritengono necessari al fine di evitare di ingenerare confusione interpretativa.
L’UDC di Roseto nel corso di questi ultimi anni ha svolto nelle varie sedi cittadine e provinciali una incessante attività di crescita per risollevare le sorti del Partito. I suoi passi sono stati sempre lineari e senza tentennamenti in una visione politica che l’ha vista determinata a rinforzare la sua collocazione in una area politica più consona al proprio elettorato di ispirazione cattolica e democratica. Nel corso di questi mesi ha contribuito con i propri uomini a delineare con maggior consistenza questo quadro politico.
Per la sua stessa natura di partito moderato disposto al confronto, al dialogo e nell’interesse della intera cittadina l’UDC non si è sottratta al confronto con tutte le forze politiche presenti nel territorio comunale. Fatta salva questa premessa ha intrapreso un percorso privilegiato di collaborazione con il partito dei Liberalsocialisti al fine di rendere l’opposizione all’amministrazione in carica più efficace e stringente. In riferimento all’articolo di cui all’oggetto, pubblicato sul quotidiano IL CENTRO nella giornata del 12 aprile 2010, si intende precisare quanto segue.
L’UDC di Roseto ha manifestato l’apprezzamento per la nomina a Commissario cittadino del PDL del Senatore Paolo Tancredi di cui si è molto apprezzato l’equilibrio, la disponibilità e la visione strategica che intende intraprendere, ciò non toglie che comunque l’UDC maturi con la dovuta tranquillità la realizzazione di un accordo elettorale per le prossime elezioni amministrative. Diversamente da come riportato dalla stampa da parte dei nostri responsabili nulla di vero corrisponde alle frasi riportate (“appoggio incondizionato e senza pregiudizi”).
Infatti, nel corso dell’intervento, dopo avere rimarcato come la scelta di appoggiare l’attuale Presidente della Provincia, Valter Catarra, si sia rivelata corretta e determinante ai fini della vittoria del Centro Destra, nello stesso si auspicava che la nomina del Senatore Tancredi potesse favorire e facilitare la realizzazione di un tavolo politico permanente, conseguentemente al quale si dovranno tracciare gli assetti e le alleanze finalizzate alla realizzazione di un progetto alternativo al gruppo dirigente che governa questa città .
In conclusione, quindi, si può asserire che allo stato attuale non è il momento di parlare di “appoggi incondizionati e senza pregiudizi” bensì di laboratorio politico che dovrà sviluppare una sintesi dei valori, dei contributi, delle aspettative e della cultura cattolica e democratica di questa città .
Roseto degli Abruzzi, lì 13/04/2010
ALESSANDRO RECCHIUTI
ADRIANO DE LUCA
ROBERTO MODESTI
L’UDC di Roseto nel corso di questi ultimi anni ha svolto nelle varie sedi cittadine e provinciali una incessante attività di crescita per risollevare le sorti del Partito. I suoi passi sono stati sempre lineari e senza tentennamenti in una visione politica che l’ha vista determinata a rinforzare la sua collocazione in una area politica più consona al proprio elettorato di ispirazione cattolica e democratica. Nel corso di questi mesi ha contribuito con i propri uomini a delineare con maggior consistenza questo quadro politico.
Per la sua stessa natura di partito moderato disposto al confronto, al dialogo e nell’interesse della intera cittadina l’UDC non si è sottratta al confronto con tutte le forze politiche presenti nel territorio comunale. Fatta salva questa premessa ha intrapreso un percorso privilegiato di collaborazione con il partito dei Liberalsocialisti al fine di rendere l’opposizione all’amministrazione in carica più efficace e stringente. In riferimento all’articolo di cui all’oggetto, pubblicato sul quotidiano IL CENTRO nella giornata del 12 aprile 2010, si intende precisare quanto segue.
L’UDC di Roseto ha manifestato l’apprezzamento per la nomina a Commissario cittadino del PDL del Senatore Paolo Tancredi di cui si è molto apprezzato l’equilibrio, la disponibilità e la visione strategica che intende intraprendere, ciò non toglie che comunque l’UDC maturi con la dovuta tranquillità la realizzazione di un accordo elettorale per le prossime elezioni amministrative. Diversamente da come riportato dalla stampa da parte dei nostri responsabili nulla di vero corrisponde alle frasi riportate (“appoggio incondizionato e senza pregiudizi”).
Infatti, nel corso dell’intervento, dopo avere rimarcato come la scelta di appoggiare l’attuale Presidente della Provincia, Valter Catarra, si sia rivelata corretta e determinante ai fini della vittoria del Centro Destra, nello stesso si auspicava che la nomina del Senatore Tancredi potesse favorire e facilitare la realizzazione di un tavolo politico permanente, conseguentemente al quale si dovranno tracciare gli assetti e le alleanze finalizzate alla realizzazione di un progetto alternativo al gruppo dirigente che governa questa città .
In conclusione, quindi, si può asserire che allo stato attuale non è il momento di parlare di “appoggi incondizionati e senza pregiudizi” bensì di laboratorio politico che dovrà sviluppare una sintesi dei valori, dei contributi, delle aspettative e della cultura cattolica e democratica di questa città .
Roseto degli Abruzzi, lì 13/04/2010
ALESSANDRO RECCHIUTI
ADRIANO DE LUCA
ROBERTO MODESTI
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