Dirigenti e funzionari rientrino nella normalità
L’amministrazione comunale di Roseto ritiene che all’interno del proprio ente non ci siano le professionalità capaci di assicurare un adeguato supporto giuridico-amministrativo alla redazione della variante generale al PRG e relative norme tecniche di attuazione e alla predisposizione dell’iter procedurale di adozione e, per tale motivo, ha affidato un incarico ad un professionista esterno che costerà alle tasche dei cittadini 20.000 euro. E’ quanto si apprende dalla lettura della determina n.80 del 21/9 u.s. . La cosa appare alquanto bizzarra se si considera che la redazione della variante al PRG e relative norme tecniche di attuazione sono già affidate, al costo di centinaia di migliaia di euro, al gruppo del prof. Nigro e quindi è allo stesso che dovrebbero competere le spese per una eventuale assistenza legale. Per quanto riguarda poi l’assistenza sugli aspetti procedurali la cosa preoccupa non poco, perché il ricorso a un professionista esterno per un’attività di normale amministrazione come la predisposizione di una delibera di adozione sembrerebbe implicita ammissione del riconoscimento di un grave deficit di professionalità dei soggetti istituzionalmente preposti, i quali, sempre secondo la determina, avrebbero difficoltà a gestire autonomamente la predisposizione della delibera consiliare. Se gli amministratori sono davvero convinti di ciò, non possono pensare che la mancanza di simili competenze in una struttura dotata di dirigenti e funzionari rientri nella normalità delle cose e ricercare tranquillamente soluzioni esterne con costi aggiuntivi coperti da risorse altrimenti utilizzabili per interventi veramente necessari, come per esempio l’eliminazione di qualche buca per le strade del centro.
Roseto lì, 26 Ottobre 2010
Riceviamo e trasmettiamo dall'Associazione "Roseto - Democrazia e Territorio"
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