Daniela Grossi Keplin

Risposta comunicato stampa Ass. Pro. Civ. Cantoro
Alle domande del Centro Destra di Pineto, dell’ultimo manifesto affisso, l’Assessore Cantoro risponde con un meschino e goffo tentativo. Egli insinua che due autorevoli consiglieri, di opposizione, sono compiaciuti dell’ operato comunale durante e dopo l’alluvione.
Il Club della Libertà ha partecipato attivamente alla realizzazione del manifesto, affisso in questi giorni, trovando la condivisione di tutti i consiglieri comunali PdL e delle forze che oggi compongono il Centro Destra. I comunicati stampa diramati dalle varie segreterie sono integralmente condivisi dai consiglieri del PdL, ivi compresi i due nostri rappresentanti ai quali l’Ass. Cantoro ha voluto rivolgere il suo “disinteressato” (certamente non richiesto) ringraziamento.

Il Centro Destra è compatto e non cade nella provocazione di chi vuole dividere per continuare a comandare.

L’egregio Assessore dovrebbe chiedere umilmente scusa ai cittadini di Pineto invece di predicare ipocriti buonismi tra le parti politiche.
Nel “difesa” stampa Cantoro dichiara di essere stato allertato già nel pomeriggio dell'1 marzo.

Noi ci chiediamo:
  1. perché non è stato diffuso alcun allarme alla popolazione?
  2. I cittadini avrebbero potuto mettere al riparo il possibile e adottare accorgimenti per limitare i danni.
  3. L’Assessore inoltre afferma di aver attivato il C.O.C. entro la mezzanotte.

Noi ci chiediamo ancora:
  1. come mai alcuni mezzi del Comune, compresa la macchina di rappresentanza del Sindaco, sono andati distrutti nell’alluvione?
  2. E’ vero che alcuni cittadini hanno chiesto l’intervento della Protezione Civile di Atri la quale non è potuta intervenire in mancanza, come da prassi, della richiesta del Comune di Pineto?

L’Assessore deve mettersi d’accordo con se stesso, quando parla dell’allerta meteo, delle due una:
  1. conosceva l’allerta meteo già nel pomeriggio, come lui stesso dichiara, e quindi c’è stata negligenza nel non diffondere l’allerta?
  2. non sapeva dell’allerta meteo e quindi, per lui, è stato un evento imprevisto?
E se fosse così’ un’altra domanda, ci viene:
  • ma che fine ha fatto l’avviso emanato dalla Protezione Civile?
All’Assessore vorremmo spiegare che pulire gli sbocchi al mare durante e/o immediatamente dopo la catastrofe, come lui sostiene, serve a ben poco ed è come chiudere la stalla dopo che buoi son usciti dal recinto. Eventi alluvionali di questo tipo si ripetono con troppa frequenza, prova inconfutabile di un dissesto del territorio manomesso dalla disinvolta gestione delle ultime urbanizzazioni. Vogliamo chiedere al Sindaco Monticelli, che detiene la delega all’urbanistica, queste due domande:
  1. Sono questi I risultati delle opere di messa in sicurezza delle varie lottizzazioni?
  2. Che cosa sarà fatto per ripristinare la corretta sicurezza delle acque?
In fine vorremmo noi rispondere all’interrogativo amletico che l’Assessore Cantoro si pone: “quali responsabilità può avere l’amministrazione comunale in tutto questo”. Consigliamo di chiedere delucidazioni al segretario comunale sulle competenze e i compiti a Lui assegnati come Assessore alla protezione civile.

Il vice presidente: Daniela Grossi Keplin
Segreteria: Mimmo Ruggiero


Pineto lì, 19 Marzo 2011

Riceviamo e trasmettiamo dal Circolo delle Libertà Pineto

Posta un commento

0 Commenti