Liberalsocialisti con due consiglieri in meno

La Giunta Pavone perde il sostegno di due Consiglieri Liberalsocialisti
dal film "I due nemici"
In fondo era stato giĆ  annunciato in conferenza stampa dal Consigliere Gianfranco Marini che non avrebbe sostenuto l'esecutivo. Otre a Marini  anche il Consigliere Alberto Caporaletti ĆØ uscito dall'aula al momento del voto, assenza passata quasi in sordina. I punti all'ordine del giorno erano solo due (convocazione del 5 marzo 2013) argomenti di normale amminstrazione e neanche molto impegnativi in merito al confronto con l'opposizione. Quest'ultima solo nella fase preliminare ha tirato fuori l'argomento della "perforazione in mare o sulla terra ferma dei prodotti petroliferi e del gas metano", mettendo sotto torchio l'operato dell'Ass. Fabrizio Fornacari e del Sindaco Pavone, incalzati dal Consigliere Teresa Ginoble, ma tutta la schermaglia si ĆØ svolta in maniera molto vellutata. Oltre questo nessuno scossone,  di seguito l'assise ĆØ andata avanti in un clima di apparente calma senza le solite scaramucce che hanno contraddistinto il dibattito nei mesi scorsi. Prorpio cosƬ, forse perchĆØ il risultato elettorale delle politiche ha scosso un pĆ² tutti i partiti, ed in maniera evidente quelli di Roseto che si sono trovati di fronte ad un risultato che ha competamente stravolto gli equilibri locali, come in altre cittadine anche quƬ a dettar legge ĆØ stata la lista Cinquestelle. L'impressione ĆØ quella di una "comprensibile" solidarietĆ  tra nemici che si trovano sulla stessa barca, quasi costretti a tenere in piedi questa Amministrazione per non soccombere alle verifiche post-elettorali, valutzione che oggi assume un significato che rasenta la "sopravvivenza politica" che si ĆØ evidenziato durante l'assise dal mancato incalzare della opposizione in merito alle divisioni interne della maggioranza, neppure quando il Consigliere Antonio Norante in una battuta ha tirato in ballo gli Onorevoli rosetani eletti nelle precedenti politiche, sostenendo che gli stessi non hanno fatto nulla per la collettivitĆ  della cittada delle rose, prestandosi involontariamente alla possibile replica della minoranza. L'affermazione perĆ² non ha generato alcun sussulto, anzi ora che gli On. eletti nel Comune di Roseto degli Abruzzi sono due, metaforicamente uno per parte l'On. Tommaso Ginoble per il Partito Democratco e l'On. Giulio Sottanelli per la lista Monti, quest'ultima sostenuta dall'Ass. e Vicesindaco Alfonso Montese sembrerebbe ci sia un "patto di non belligeranza".

Non ci ĆØ dato sapere se c'ĆØ o no un patto di non belligeranza, non resta che aspettare il prossimo consiglio, quando l'argomento da trattare riguarderĆ  il Piano Demaniale Marittimo di Roseto degli Abruzzi... !

Roseto lƬ, 06 Marzo 2013

... meditando

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