Precisazione sul numero delle liste a sostegno del candidato Sindaco Enio Pavone.
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| Il simbolo: il Popolo di Roseto |
Questa mattina, come mio solito, leggendo il notiziario teramano e comuni annessi ho assaporato le prime piccole schermaglie che anticipano la campagna elettorale. (vedi anche :
centrodestra rosetano potrebbe essere un bluff) Notevole il contropiede della candidata Rosaria Ciancaione che prontamente interviene sulla scena politica con una cena di autofinanziamento, cercando di conquistare terreno prima della contesa vera e propria, di seguito sono rimasto sorpreso dalla possente mole di liste a sostegno del Sindaco uscente Enio Pavone, senza nulla togliere al candidato del PD Sabatino Di Girolamo che ha già riempito la sala del Palazzo del Mare. Senonché, giunto alla lettura delle liste a sostegno del candidato Pavone sul quotidiano Il Centro, trovo anche quella del "Il Popolo di Roseto". Leggo della notizia attraverso gli organi di stampa, ma non mi sembra proprio che il "Simbolo" sia stato messo a disposizione di alcuna coalizione. A meno che non si tratti di una lista "somigliante", posso affermare con un margine di errore vicinissimo allo 0 che il simbolo non è stato messo a disposizione per questa campagna elettorale, essendone il possessore depositario del simbolo, il proponente della lista civica insieme al mio amico Paolo Antonelli già Presidente della Civica durante la campagna elettorale, nonché entrambi candidati, inoltre lo stesso non verrà messo a disposizione di "nessuna" coalizione. L'esperienza politica di questa lista è ragionevolmente finita, ma come tutte le cose ci sono liste che nascono e liste che svaniscono. La nostra esperienza è "svanita" pochi mesi dopo l'elezione dell'attuale Sindaco Enio Pavone in quanto quel progetto esaurì la sua spinta innovatrice dopo essere stata sottoposta all'inevitabile attrito con le altre realtà politiche ed in poco tempo ha perso quasi tutti i suoi componenti, compreso gli stessi fondatori. Augurando un "in bocca al lupo" a tutti i partecipanti, nessuno escluso, vorrei concludere con un mio personalissimo pensiero: Una proposta progettuale come potrebbe essere "una lista civica" ha bisogno di almeno tre componenti, freschezza, innovazione e soprattutto entusiasmo. Mancando una di queste tre caratteristiche rischierebbe di essere solo "una minestra riscaldata".
centrodestra rosetano potrebbe essere un bluff) Notevole il contropiede della candidata Rosaria Ciancaione che prontamente interviene sulla scena politica con una cena di autofinanziamento, cercando di conquistare terreno prima della contesa vera e propria, di seguito sono rimasto sorpreso dalla possente mole di liste a sostegno del Sindaco uscente Enio Pavone, senza nulla togliere al candidato del PD Sabatino Di Girolamo che ha già riempito la sala del Palazzo del Mare. Senonché, giunto alla lettura delle liste a sostegno del candidato Pavone sul quotidiano Il Centro, trovo anche quella del "Il Popolo di Roseto". Leggo della notizia attraverso gli organi di stampa, ma non mi sembra proprio che il "Simbolo" sia stato messo a disposizione di alcuna coalizione. A meno che non si tratti di una lista "somigliante", posso affermare con un margine di errore vicinissimo allo 0 che il simbolo non è stato messo a disposizione per questa campagna elettorale, essendone il possessore depositario del simbolo, il proponente della lista civica insieme al mio amico Paolo Antonelli già Presidente della Civica durante la campagna elettorale, nonché entrambi candidati, inoltre lo stesso non verrà messo a disposizione di "nessuna" coalizione. L'esperienza politica di questa lista è ragionevolmente finita, ma come tutte le cose ci sono liste che nascono e liste che svaniscono. La nostra esperienza è "svanita" pochi mesi dopo l'elezione dell'attuale Sindaco Enio Pavone in quanto quel progetto esaurì la sua spinta innovatrice dopo essere stata sottoposta all'inevitabile attrito con le altre realtà politiche ed in poco tempo ha perso quasi tutti i suoi componenti, compreso gli stessi fondatori. Augurando un "in bocca al lupo" a tutti i partecipanti, nessuno escluso, vorrei concludere con un mio personalissimo pensiero: Una proposta progettuale come potrebbe essere "una lista civica" ha bisogno di almeno tre componenti, freschezza, innovazione e soprattutto entusiasmo. Mancando una di queste tre caratteristiche rischierebbe di essere solo "una minestra riscaldata".
Raffaele Di Bonaventura
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