Teramo Conferenza stampa del WWF

Teramo Conferenza stampa del 15 Novembre 2008 presso il WWF Teramo sul tema Pista ciclabile

Si è svolta presso la sede Provinciale del WWF di Teramo, Sabato 15 Novembre dalle ore 11:30 circa, la conferenza stampa inerente “l'appello” a tutte le autorità competenti di Regione, Provincia e Comuni per sensibilizzare una politica ambientale sostenibile, di promozione della mobilità ciclistica e del recupero delle valli fluviali. L'attività promossa in collaborazione con numerose associazioni della provincia di Teramo si interroga sulla crescita abnorme della motorizzazione privata e di un utilizzo improprio dei mezzi di locomozione con gravi conseguenze sull'ambiente e salute, qualità dell’aria, emissione di gas serra, vittime di incidenti, malattie cardiovascolari da scarsa attività fisica, costi sanitari. Apre la conferenza Dante Caserta (WWF), che commenta -”L'azione del WWF Teramo e delle numerose associazioni che aderiscono al documento, si propone di sensibilizzare una nuovo modo di fare politica, vicino all'ambiente. Il corridoio Adriatico, i percorsi fluviali, la bonifica dei siti inquinati sono solo alcuni dei temi di interesse collettivo. L'esempio di molte nazioni, in particolare europee,- continua Caserta – da tempo punta sulla ciclabilità come componente fondamentale di un modello di mobilità sostenibile, complementare ai mezzi pubblici su gomma e su ferro, sia nei contesti cittadini sia per il pendolarismo”- Presente anche Giovanni Pettinati (Ass. culturale quartiere Gammarana ) -”Siamo convinti dell’importanza della bici e dei mezzi pubblici nell'intento di contrastare uno de problemi considerati prioritari: il traffico e la sicurezza stradale. Il nostro è un gruppo di associazioni unite e ci rivolgiamo a tutti quei politici sensibili ai temi legati all'ambiente.”- Un contributo anche da Walter Ceffoni (Polisportiva Life Club) -”La sensibilizzazione per l'utilizzo dei mezzi alternativi parte soprattutto dalla scuola. E' necessario che i politici si risveglino da quel “torpore” che fino ad oggi ha rallentato l'azione di promuovere e realizzare i percorsi ciclabili e la salvaguardia dei beni ambientali.”-

Il WWF promuove l'utilizzo della bici, ricordando che non consuma risorse non rinnovabili e non produce emissioni, non ingombra e non fa rumore; è un mezzo ecologico per definizione ad alta efficienza energetica, ad elevata accessibilità (mobilità di bambini, anziani), consente elevati risparmi economici e di tempo. L’Abruzzo più di altre regioni del Nord Italia accusa ritardi sia nella promozione della mobilità su bici, sia nella realizzazione di una rete ciclabile.

Le numerose associazioni che aderiscono al documento chiedono che si dia priorità assoluta alle seguenti opere: 1) Il completamento del Corridoio Verde Adriatico; I percorsi mare-monti lungo le valli fluviali (come ad esempio la Teramo-mare ciclabile); 3) I percorsi all’interno dei centri abitati; Numerose sono le associazioni che aderiscono a questo documento, le ricordiamo: WWF Abruzzo; WWF sezione di Teramo; Centro di Educazione Ambientale di Giulianova; Centro Comunale di Educazione, Tutela, Ricerca e Documentazione Ambientali del Comune di Notaresco; Comitato per la Tutela della Val Tordino; Comitato Riserva Naturale Regionale Guidata Borsacchio; Associazione sportiva dilettantistica RuotaLibera Veloteam Teramo; Associazione sportiva dilettantistica; Polisportiva Life Club; Associazione sportiva dilettantistica Ciclilaga.it; Associazione culturale quartiere Gammarana; Legambiente Circolo di Giulianova; Legambiente Abruzzo; Asd Us Acli Teramo; Asd D'Ascenzo Bike; Asd Scuola di MTB Prati di Tivo – Gran Sasso d’Italia; Palestra Man and Voman – Teramo; Palestra Wellness Club – Teramo; Palestra New Olimpia – Teramo; Club Interamnia – Teramo; Italia Nostra Sezione di Atri; Italia Nostra Sezione di Teramo. Si conclude la conferenza con l'appello rivolto ai candidati Presidenti Regionali e candidati Consiglieri, alle forze politiche, di sottoscrivere un impegno per dare attuazione alle proposte contenute nel presente documento.
-----Tratto dal quotidiano "La Città"

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