Il secondo incontro con i cittadini alla Baia del Re Cologna Spiaggia
Continua senza sosta il lavoro dell'Amministrazione di Roseto degli Abruzzi in merito alla presentazione della “bozza” di PRG. La proposta per Cologna Spiaggia introdurrebbe se adottata numerose novità soprattutto con un utilizzo massiccio dei “comparti” che andrebbero ad individuare molte delle zone oggi a carattere commerciale produttivo lungo la nazionale. L'incontro tenutosi presso il ristorante “La Baia del Re” i cui gestori hanno messo a disposizione una parte del locale ha visto la partecipazione di numerosi cittadini.
Il clima già acceso dalle polemiche dei giorni scorsi vede contrapposti il Partito Democratico a tutte le altre forze di minoranza che in maniera praticamente trasversale hanno contestato “il metodo” seguito per la presentazione dello strumento urbanistico che non trova riferimenti specifici nella Legge Regionale per l'adozione del PRG, oltre ad evidenziare numerose incongruenze di tipo prettamente tecnico che un attento esame sta portando alla luce. L'Arch. D'Onofrio ha mostrato tutte le principali tavole attraverso un supporto di proiezione, scendendo fino al dettaglio delle zonizzazioni, si sono alternati diversi interventi tra cui quella del Consigliere Braca Emidio che ha contestato la forma irrituale seguita dalla Giunta Di Bonaventura. Il Consigliere, durante lo svolgimento della riunione ha esposto le cartografie in forma cartacea in un ambiente separato dalla sala in cui era in corso la proiezione e precisamente nella parte del loggiato esterno, peraltro le stesse cartografie che venivano proiettate all'interno della sala -”Le Forze dell'Ordine, chiamate dall'amministrazione, sono intervenute per togliere delle cartine del PRG che noi avevamo esposto pubblicamente - commenta Marco Palermo di RC - I carabinieri però non hanno riscontrato nessun illecito, questa cosa è particolarmente importante perché dimostra che il problema era solo dell'Amministrazione comunale, la quale non accetta che in una loro assemblea si possa liberamente visionare il PRG e discutere democraticamente.“-
La lunga esposizione introduttiva dell'Architetto D'Onofrio ha indotto alcuni presenti alla richiesta di passare nel dettaglio della zona di Cologna Spiaggia (ore 22:30 circa), richiesta fatta direttamente da Gianluca Di Pietro (dirigente IDV) la richiesta ha infastidito lo stesso Sindaco che intervenendo ha replicato che “tutto il piano ha importanza” e chi non fosse stato interessato poteva anche uscire, parole che sono state prese alla lettera da alcuni cittadini che sono usciti dalla sala. Nel seguito della proiezione molti dei presenti alla vista della zonizzazione così dettagliatamente definita non hanno esitato a chiedere spiegazioni delle scelte effettuate, mettendo in evidente imbarazzo lo stesso Assessore Frattari.
Numerose anche le associazioni presenti all'incontro tra cui esponenti del Il Popolo di Roseto -”Dall'esame della cartografia proposta nutro forti perplessità – commenta Dante Massari del Il Popolo di Roseto – soprattutto per fascia localizzata sulla costa nord di Cologna Spiaggia che potrebbe se non strutturata in maniera più dettagliata, diventare nonostante i buoni propositi molto simile per tipologia alla meglio conosciuta Via Makarska”- La risposta dell'Arch. D'Onofrio evidenzia però che una definizione maggiore del dettaglio progettuale potrebbe essere di “ostacolo” per la libera progettazione.
Quasi a conclusione dell'incontro interviene l'Ing. Pasquale Calvarese che mette in evidenza alcuni punti di debolezza dello strumento, ritenendo comunque controproducenti esporre cartografie così definite in questa fase, in quanto già molto dettagiate per essere considerate una semplice “bozza”. La prima inerente le norme tecniche di attuazione, che sono troppo farraginose e nella eventuale fase transitoria, nellapplicazione delle norme di salvaguardia entrerebbero in conflitto con le norme già vigenti. La seconda inerente il modello perequativo, oggetto di numerosi ricorsi al TAR in diverse città d'Italia che in assenza di una precisa norma di riferimento nazionale potrebbe genrare ingestibili contenziosi. Infine la scelta dei comparti che ad oggi hanno dimostrato un evidente fallimento nonostante il buoni intenti proposti. La serata volge al termine e conclude il Sindaco Di Bonavetura -”La presentazione della bozza vuole testimoniare la nostra volontà al confronto, evidenziando il lavoro svolto fino ad oggi dalla nostra giunta in materia di urbanistica.“- Non resta che seguire gli eventi ed essere presenti al prossimo appuntamento che si terrà il presso La Squisita a S.Lucia alle ore 21:00.
Il clima già acceso dalle polemiche dei giorni scorsi vede contrapposti il Partito Democratico a tutte le altre forze di minoranza che in maniera praticamente trasversale hanno contestato “il metodo” seguito per la presentazione dello strumento urbanistico che non trova riferimenti specifici nella Legge Regionale per l'adozione del PRG, oltre ad evidenziare numerose incongruenze di tipo prettamente tecnico che un attento esame sta portando alla luce. L'Arch. D'Onofrio ha mostrato tutte le principali tavole attraverso un supporto di proiezione, scendendo fino al dettaglio delle zonizzazioni, si sono alternati diversi interventi tra cui quella del Consigliere Braca Emidio che ha contestato la forma irrituale seguita dalla Giunta Di Bonaventura. Il Consigliere, durante lo svolgimento della riunione ha esposto le cartografie in forma cartacea in un ambiente separato dalla sala in cui era in corso la proiezione e precisamente nella parte del loggiato esterno, peraltro le stesse cartografie che venivano proiettate all'interno della sala -”Le Forze dell'Ordine, chiamate dall'amministrazione, sono intervenute per togliere delle cartine del PRG che noi avevamo esposto pubblicamente - commenta Marco Palermo di RC - I carabinieri però non hanno riscontrato nessun illecito, questa cosa è particolarmente importante perché dimostra che il problema era solo dell'Amministrazione comunale, la quale non accetta che in una loro assemblea si possa liberamente visionare il PRG e discutere democraticamente.“-
La lunga esposizione introduttiva dell'Architetto D'Onofrio ha indotto alcuni presenti alla richiesta di passare nel dettaglio della zona di Cologna Spiaggia (ore 22:30 circa), richiesta fatta direttamente da Gianluca Di Pietro (dirigente IDV) la richiesta ha infastidito lo stesso Sindaco che intervenendo ha replicato che “tutto il piano ha importanza” e chi non fosse stato interessato poteva anche uscire, parole che sono state prese alla lettera da alcuni cittadini che sono usciti dalla sala. Nel seguito della proiezione molti dei presenti alla vista della zonizzazione così dettagliatamente definita non hanno esitato a chiedere spiegazioni delle scelte effettuate, mettendo in evidente imbarazzo lo stesso Assessore Frattari.
Numerose anche le associazioni presenti all'incontro tra cui esponenti del Il Popolo di Roseto -”Dall'esame della cartografia proposta nutro forti perplessità – commenta Dante Massari del Il Popolo di Roseto – soprattutto per fascia localizzata sulla costa nord di Cologna Spiaggia che potrebbe se non strutturata in maniera più dettagliata, diventare nonostante i buoni propositi molto simile per tipologia alla meglio conosciuta Via Makarska”- La risposta dell'Arch. D'Onofrio evidenzia però che una definizione maggiore del dettaglio progettuale potrebbe essere di “ostacolo” per la libera progettazione.
Quasi a conclusione dell'incontro interviene l'Ing. Pasquale Calvarese che mette in evidenza alcuni punti di debolezza dello strumento, ritenendo comunque controproducenti esporre cartografie così definite in questa fase, in quanto già molto dettagiate per essere considerate una semplice “bozza”. La prima inerente le norme tecniche di attuazione, che sono troppo farraginose e nella eventuale fase transitoria, nellapplicazione delle norme di salvaguardia entrerebbero in conflitto con le norme già vigenti. La seconda inerente il modello perequativo, oggetto di numerosi ricorsi al TAR in diverse città d'Italia che in assenza di una precisa norma di riferimento nazionale potrebbe genrare ingestibili contenziosi. Infine la scelta dei comparti che ad oggi hanno dimostrato un evidente fallimento nonostante il buoni intenti proposti. La serata volge al termine e conclude il Sindaco Di Bonavetura -”La presentazione della bozza vuole testimoniare la nostra volontà al confronto, evidenziando il lavoro svolto fino ad oggi dalla nostra giunta in materia di urbanistica.“- Non resta che seguire gli eventi ed essere presenti al prossimo appuntamento che si terrà il presso La Squisita a S.Lucia alle ore 21:00.
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