Simone Tacchetti critica l'inconsistenza delle accuse della minoranza
Il Partito Democratico di Roseto non ci stà a subire le accuse delle minoranze e risponde in merito alla bozza di PRG. A farlo è proprio il Capogruppo Simone Tacchetti ed il Segretario del PD Celestino Salvatore che nell'ultima assise del 28 giugno 2010 hanno dovuto ascoltare i continui attacchi dei Liberal Socialisti prima e dopo dell'Italia dei Valori che hanno definito l'iter per la pubblicizzazione dello strumento urbanistico illegittimo -”Ma se è vero che volevano discutere di PRG - Commenta Simone Tacchetti - perché le opposizioni non hanno partecipato alla seduta di Consiglio in cui la Bozza di Piano è stata presentata ufficialmente dal prof. Nigro? ”-
La domanda posta da Tacchetti e dal Segretario cittadino del PD mette in evidenza che le opposizioni avrebbero dovuto partecipare alla presentazione fatta da Nigro nella sala del Consiglio appena dopo la presentazione di Matera e dare il loro contributo costruttivo in quella sede. -“Ancora una volta l’opposizione si lancia in una polemica sterile e priva di contenuti - continua Tacchetti - Ed è un vero peccato, perché sulla Bozza del Piano Regolatore, noi, ma anche tutta la città aspettiamo proposte costruttive e non inutili schermaglie dal sapore tristemente demagogiche”- Ma l'anello dolente riguarda le presunte illegittimità della procedura seguita dall'Amministrazione guidata dal Sindaco Franco Di Bonaventura e in moltissime occasioni criticata dalle minoranze -”La procedura di presentazione della bozza di Piano Regolatore – commenta Celestino Salvatore - non presenta alcuna illegittimità e comunque ci sono organi competenti che diranno l’ultima parola su questo aspetto. Il nostro lavoro di comunicazione è stato fin da subito trasparente con la presentazione del documento in Consiglio Comunale, quando appunto l’opposizione ha deciso ingiustificatamente di assentarsi, una comunicazione che è proseguita con incontri capillari su tutto il territorio, nelle frazioni e naturalmente a Roseto. Ma in tutto questo tempo, dalle opposizione non è ancora arrivata nessuna proposta, solo polemiche inconcludenti”-
Il PD rosetano dembra fortemente determinato ad approvare lo strumento urbanistico per dare nuovo slancio e far crescere la città di Roseto -”ci batteremo fino all’ultimo giorno di questo mandato contro - concludono Tacchetti e Celestino Salvatore - chi pensa di rallentare questo percorso facendone un momento di scontro istituzionale”- difendendo l'operato del Sindaco Di Bonaventura sulla sua mancata presenza durante l’ultimo Consiglio Tacchetti e Salvatore sono lapidari -”Qualcuno dovrebbe riflettere sui motivi dell’assenza del Primo cittadino e magari fare pubblica ammenda”- Sulla mancanza dei numeri per governare Tacchetti e Salvatore affermano che questa Amministrazione è sostenuta da una maggioranza solida e coesa ed i cui numeri sono visibili in Consiglio Comunale, governando con il pieno consenso popolare, ma se è vero che sono partiti 18 a due nel 2006 oggi la maggioranza in Consiglio per una ragione o per l'altra è di sicuro meno rappresentativa di quattro anni fà.
La domanda posta da Tacchetti e dal Segretario cittadino del PD mette in evidenza che le opposizioni avrebbero dovuto partecipare alla presentazione fatta da Nigro nella sala del Consiglio appena dopo la presentazione di Matera e dare il loro contributo costruttivo in quella sede. -“Ancora una volta l’opposizione si lancia in una polemica sterile e priva di contenuti - continua Tacchetti - Ed è un vero peccato, perché sulla Bozza del Piano Regolatore, noi, ma anche tutta la città aspettiamo proposte costruttive e non inutili schermaglie dal sapore tristemente demagogiche”- Ma l'anello dolente riguarda le presunte illegittimità della procedura seguita dall'Amministrazione guidata dal Sindaco Franco Di Bonaventura e in moltissime occasioni criticata dalle minoranze -”La procedura di presentazione della bozza di Piano Regolatore – commenta Celestino Salvatore - non presenta alcuna illegittimità e comunque ci sono organi competenti che diranno l’ultima parola su questo aspetto. Il nostro lavoro di comunicazione è stato fin da subito trasparente con la presentazione del documento in Consiglio Comunale, quando appunto l’opposizione ha deciso ingiustificatamente di assentarsi, una comunicazione che è proseguita con incontri capillari su tutto il territorio, nelle frazioni e naturalmente a Roseto. Ma in tutto questo tempo, dalle opposizione non è ancora arrivata nessuna proposta, solo polemiche inconcludenti”-
Il PD rosetano dembra fortemente determinato ad approvare lo strumento urbanistico per dare nuovo slancio e far crescere la città di Roseto -”ci batteremo fino all’ultimo giorno di questo mandato contro - concludono Tacchetti e Celestino Salvatore - chi pensa di rallentare questo percorso facendone un momento di scontro istituzionale”- difendendo l'operato del Sindaco Di Bonaventura sulla sua mancata presenza durante l’ultimo Consiglio Tacchetti e Salvatore sono lapidari -”Qualcuno dovrebbe riflettere sui motivi dell’assenza del Primo cittadino e magari fare pubblica ammenda”- Sulla mancanza dei numeri per governare Tacchetti e Salvatore affermano che questa Amministrazione è sostenuta da una maggioranza solida e coesa ed i cui numeri sono visibili in Consiglio Comunale, governando con il pieno consenso popolare, ma se è vero che sono partiti 18 a due nel 2006 oggi la maggioranza in Consiglio per una ragione o per l'altra è di sicuro meno rappresentativa di quattro anni fà.
Pubblicato sul quotidiano La Città
di Raffaele Di Bonavenura
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