Monticelli lancia il contrattacco al centrodestra
A poco più di un anno dalle elezioni Provinciali il Sindaco Luciano Monticelli cerca di scuotere le minoranze organizzando un incontro con tutte le forze vicine al Partito Democratico che oggi pagano la forte disgregazione interna. L'incontro che ha visto la partecipazione dei dirigenti provinciali e regionali dei partiti che compongono la coalizione di centro sinistra pinetese, non ha risparmiato critiche per nessuno, cercando di rinsaldare in un obiettivo comune la battaglia contro il centrodestra che stà via via occupando posizioni nello scacchiere politico regionale. “Il centro destra, sia a livello provinciale, sia regionale, sta cercando di isolare le amministrazioni governate dal centro sinistra. - commenta Luciano Monticelli - Noi non staremo fermi a guardare, anzi, torneremo in piazza con una battaglia politica d’altri tempi perché siamo stanchi di essere presi in giro da questi signori, dal presidente della Provincia Walter Catarra, dal Governatore della Regione Gianni Chiodi”.
L'amara conclusione di Monticelli giunge a seguito della “goccia che ha fatto traboccare il vaso” dopo l'ultimo affronto subito, con la mancata firma da parte del Sindaco di Atri Gabriele Astolfi, del protocollo d’intesa per fare in modo che il territorio Atri-Cerrano venga dichiarato patrimonio dell’umanità e dell’Unesco. Il Sindaco Monticelli ricara la dose -”Astolfi non ha firmato l’atto al termine del convegno tenuto sabato scorso e organizzato dal presidente del consiglio del Comune di Pineto Ernesto Iezzi, perché non a conoscenza dell’iniziativa. Questa dichiarazione è una falso, in quanto sono stati in passato altri incontri a cui gli Amministratori di Atri avevano partecipato. Ritengo che sulla questione Unesco hanno adottato solo un capriccio politico”-
La seduta ha dato spazio ai commenti dei vari dirigenti provinciali e regionali dei partiti che compongono la coalizione di centro sinistra. Il confronto non manca di evidenziare i punti deboli e la profonda frattura che in questi mesi sta consumando ulteriormente il Partito Democratico. Il centrodestra che risulta compatto ed organico su tutto il territorio ha trovato secondo Luciano Monticelli del terreno fertile anche nell'Amministrazione di Silvi Marina condotta dal Sindaco Gaetano Vallescura sempre molto sensibile ai temi ambientali. Messa fortemente in dubbio la nomina di Benigno D’Orazio a presidente dell’Area Marina Protetta del Cerrano -”lo stesso D’Orazio ha sempre osteggiato l’istituzione del parco marino - conclude Monticelli - hanno preso il comando e sono tutti agli ordini del senatore Paolo Tancredi. I loro assessori sono dei soldatini ed eseguono gli ordini a comando. Stanno distruggendo con la loro politica un intero territorio, quello abruzzese. Ma non staremo a guardare. Ricostruiremo un centro sinistra forte, pronto a mandarli a casa quando sarà il momento”.
Ma la ricostruzione del centrosinistra dovrà necessariamente fare i conti in casa propria prima di poter riorganizzare una controffensiva nei confronti del centrodestra. Tasto dolente anche la politica dei Comuni vicini che ad oggi hanno e continuano a confliggere al loro interno proprio sui temi centrali del programma sposato dall'amministrazione pinetese, mettendo in difficoltà l'intero equilibrio politico provinciale del centrosinistra, ma questo non sembra scoraggiare il Sindaco Luciano Monticelli.
Pubblicato sul quotidiano La CittàL'amara conclusione di Monticelli giunge a seguito della “goccia che ha fatto traboccare il vaso” dopo l'ultimo affronto subito, con la mancata firma da parte del Sindaco di Atri Gabriele Astolfi, del protocollo d’intesa per fare in modo che il territorio Atri-Cerrano venga dichiarato patrimonio dell’umanità e dell’Unesco. Il Sindaco Monticelli ricara la dose -”Astolfi non ha firmato l’atto al termine del convegno tenuto sabato scorso e organizzato dal presidente del consiglio del Comune di Pineto Ernesto Iezzi, perché non a conoscenza dell’iniziativa. Questa dichiarazione è una falso, in quanto sono stati in passato altri incontri a cui gli Amministratori di Atri avevano partecipato. Ritengo che sulla questione Unesco hanno adottato solo un capriccio politico”-
La seduta ha dato spazio ai commenti dei vari dirigenti provinciali e regionali dei partiti che compongono la coalizione di centro sinistra. Il confronto non manca di evidenziare i punti deboli e la profonda frattura che in questi mesi sta consumando ulteriormente il Partito Democratico. Il centrodestra che risulta compatto ed organico su tutto il territorio ha trovato secondo Luciano Monticelli del terreno fertile anche nell'Amministrazione di Silvi Marina condotta dal Sindaco Gaetano Vallescura sempre molto sensibile ai temi ambientali. Messa fortemente in dubbio la nomina di Benigno D’Orazio a presidente dell’Area Marina Protetta del Cerrano -”lo stesso D’Orazio ha sempre osteggiato l’istituzione del parco marino - conclude Monticelli - hanno preso il comando e sono tutti agli ordini del senatore Paolo Tancredi. I loro assessori sono dei soldatini ed eseguono gli ordini a comando. Stanno distruggendo con la loro politica un intero territorio, quello abruzzese. Ma non staremo a guardare. Ricostruiremo un centro sinistra forte, pronto a mandarli a casa quando sarà il momento”.
Ma la ricostruzione del centrosinistra dovrà necessariamente fare i conti in casa propria prima di poter riorganizzare una controffensiva nei confronti del centrodestra. Tasto dolente anche la politica dei Comuni vicini che ad oggi hanno e continuano a confliggere al loro interno proprio sui temi centrali del programma sposato dall'amministrazione pinetese, mettendo in difficoltà l'intero equilibrio politico provinciale del centrosinistra, ma questo non sembra scoraggiare il Sindaco Luciano Monticelli.
di Raffaele Di Bonaventura
0 Commenti