Presentata in conferenza stampa l’indagine sulle condizioni di accesso dei diversamente abili negli stabilimenti balneari di Silvi
SILVI – Presentata in conferenza stampa l’indagine sulle condizioni di accesso dei diversamente abili negli stabilimenti balneari di Silvi a cura dell’Arco Consumatori Abruzzo. Presenti Franco Venni, presidente dell’Arco, Fabrizio Valloscura, assessore al demanio marittimo del comune di Silvi e Vincenzo Ariasi, dell’associazione Messaggero Fiaba (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche). L’indagine, svolta nei primi dieci giorni di agosto su 72 concessioni a mare, ha rilevato i servizi per i diversamente abili fornendo percentuali e statistiche riguardanti le strutture ricettive a mare. I risultati parlano di un 76% di stabilimenti completamente accessibili con assenza di gradini; stessa percentuale per quelli con accessi alla spiaggia senza barriere. Basso, invece, il dato riguardante gli chalet che hanno il corridoio sulla sabbia fin nei pressi della battigia e senza ostacoli fino al mare (solo il 14%); mentre il55% hanno allestito corridoi non inferiori a circa 90 cm, secondo la normativa vigente. Mentre gli stabilimenti che consentono l’accesso a tutti i servizi presenti nella loro area risultano al 25%. Proprio nel corso della conferenza stampa, e a seguito dell’indagine, Arco consumatori ha chiesto all’assessore Fabrizio Valloscura di attivare campagne di sensibilizzazione e procedure per garantire fin dalla prossima stagione balneare tutti i servizi previsti per la tutela delle fasce deboli.
“In seguito ad una nostra richiesta – ha fatto sapere Fabrizio Valloscura - la provincia di Teramo ha aderito e finanziato la realizzazione del Progetto“carrozzine J.O.B.” proposto dal Comune di Silvi considerando l’iniziativa meritevole del sostegno dell’Ente in quanto promozionale della possibilità di rendere le spiagge completamente fruibili da parte delle persone diversamente abili con questo genere di carrozzina da spiaggia. Vorrei ricordare inoltre che sul piano spiaggia abbiamo previsto al creazione di uno stabilimento balneare con piene caratteristiche per i diversamente abili; infine esprimo il mio apprezzamento per l’indagine svolta da Arco e dai prossimi mesi inizieremo a collaborare al fine di raggiungere obiettivi tanto meritevoli”.
Arco Consumatori ha inoltre chiesto l’accesso da parte dei diversamente abili in almeno una delle spiagge libere di Silvi attuando il progetto “Mare senza barriere” e di sensibilizzare gli stabilimenti balneari per garantire l’accessibilità al mare prolungando i corridoi fino alla battigia, evitando il posizionamento di ombrelloni al termine dei corridoi, allargandoli almeno a 125 cm, garantendo in caso di richiesta l’estensione laterale del corridoio fino alla postazione del diversamente abile e dotando lo stabilimento di un’apposita sedia Job per l’accesso in acqua. “A seguito di questo incontro – ha affermato Franco Venni dell’Arco Consumatori – abbiamo deciso di dare vita a un sistema di rilevazione della qualità percepita negli stabilimenti balneari al fine di creare una classificazione del livello dei servizi. In attesa della nascita di questo stabilimento per disabili ci auguriamo che gli chalet adeguino a pieno le loro strutture per le necessità di persone meno fortunate”. Vincenzo Ariasi, dell’associazione Messaggero Fiaba, ha sottolineato “l’esigenza di raggiungere la total qualità in tutte le strutture ricettive”.
“In seguito ad una nostra richiesta – ha fatto sapere Fabrizio Valloscura - la provincia di Teramo ha aderito e finanziato la realizzazione del Progetto“carrozzine J.O.B.” proposto dal Comune di Silvi considerando l’iniziativa meritevole del sostegno dell’Ente in quanto promozionale della possibilità di rendere le spiagge completamente fruibili da parte delle persone diversamente abili con questo genere di carrozzina da spiaggia. Vorrei ricordare inoltre che sul piano spiaggia abbiamo previsto al creazione di uno stabilimento balneare con piene caratteristiche per i diversamente abili; infine esprimo il mio apprezzamento per l’indagine svolta da Arco e dai prossimi mesi inizieremo a collaborare al fine di raggiungere obiettivi tanto meritevoli”.
Arco Consumatori ha inoltre chiesto l’accesso da parte dei diversamente abili in almeno una delle spiagge libere di Silvi attuando il progetto “Mare senza barriere” e di sensibilizzare gli stabilimenti balneari per garantire l’accessibilità al mare prolungando i corridoi fino alla battigia, evitando il posizionamento di ombrelloni al termine dei corridoi, allargandoli almeno a 125 cm, garantendo in caso di richiesta l’estensione laterale del corridoio fino alla postazione del diversamente abile e dotando lo stabilimento di un’apposita sedia Job per l’accesso in acqua. “A seguito di questo incontro – ha affermato Franco Venni dell’Arco Consumatori – abbiamo deciso di dare vita a un sistema di rilevazione della qualità percepita negli stabilimenti balneari al fine di creare una classificazione del livello dei servizi. In attesa della nascita di questo stabilimento per disabili ci auguriamo che gli chalet adeguino a pieno le loro strutture per le necessità di persone meno fortunate”. Vincenzo Ariasi, dell’associazione Messaggero Fiaba, ha sottolineato “l’esigenza di raggiungere la total qualità in tutte le strutture ricettive”.
Comunicato Stampa allego risultati indagine Arco Silvi, lì 17 agosto 2010
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