Ieri venerdi 15 ottobre il Pd rosetano ha convocato un tavolo politico nella sua sede invitando tutti i partiti del centro sinistra:
Idv, Federazione della Sinistra (PRC/PdCI),SeL e il PSI. Gli inviti erano arrivati solo il giorno prima, e questo la dice lunga sul rispetto e la considerazione che i Democratici di Roseto hanno per quelli che vorrebbe che fossero i suoi futuri alleati.
L'incontro è stato disertato in massa da tutte le forze convocate. I motivi sono diversi e variano da partito e partito.
La Federazione della Sinistra è da tempo molto critica nei confronti della politica condotta dal Pd, considerata autoritaria e miope ai problemi dei cittadini, e da tempo sta elaborando un progetto politico autonomo con gli altri partiti del centro sinistra in alternativa al Partito Democratico.
Sinistra e Libertà segue le stesse linee della FdS, criticando apertamente le linee programmatiche dell'attuale amministrazione. Questi due partiti sembrano aver ormai cementato un accordo che li lega indissolubilmente alla coalizione promossa dalla sinistra radicale.
A Roseto l'Italia dei Valori da tempo si è posta in opposizione al Pd, criticando e attaccando a più riprese il monocolore oggi al potere. Proprio l'Idv sembra essere vicinissima alla sinistra radicale. Benchè alcuni suoi punti siano ancora in fase di elaborazione, sono molte di più le convergenze con la Federazione che con un Pd allo sbando e arroccato sempre più sulle sue posizioni.
Cio' che è accaduto ieri,anche se i partiti hanno dato spiegazioni formali per l'assenza, segna una netta linea di rottura fra il Pd e i restanti partiti di sinistra. Sembra proprio che il Partito Democratico rimarrà solo per le prossime elezioni, a fronte di una coalizione delle restanti forze politiche si sinistra pronta per sfidare il potere dei loro ormai ex alleati.
L'incontro è stato disertato in massa da tutte le forze convocate. I motivi sono diversi e variano da partito e partito.
La Federazione della Sinistra è da tempo molto critica nei confronti della politica condotta dal Pd, considerata autoritaria e miope ai problemi dei cittadini, e da tempo sta elaborando un progetto politico autonomo con gli altri partiti del centro sinistra in alternativa al Partito Democratico.
Sinistra e Libertà segue le stesse linee della FdS, criticando apertamente le linee programmatiche dell'attuale amministrazione. Questi due partiti sembrano aver ormai cementato un accordo che li lega indissolubilmente alla coalizione promossa dalla sinistra radicale.
A Roseto l'Italia dei Valori da tempo si è posta in opposizione al Pd, criticando e attaccando a più riprese il monocolore oggi al potere. Proprio l'Idv sembra essere vicinissima alla sinistra radicale. Benchè alcuni suoi punti siano ancora in fase di elaborazione, sono molte di più le convergenze con la Federazione che con un Pd allo sbando e arroccato sempre più sulle sue posizioni.
Cio' che è accaduto ieri,anche se i partiti hanno dato spiegazioni formali per l'assenza, segna una netta linea di rottura fra il Pd e i restanti partiti di sinistra. Sembra proprio che il Partito Democratico rimarrà solo per le prossime elezioni, a fronte di una coalizione delle restanti forze politiche si sinistra pronta per sfidare il potere dei loro ormai ex alleati.
Roseto lì, 16 Ottobre 2010
Riceviamo e trasmettiamo dalla Federazione della Sinistra Roseto
Portavoce Protempore Marco Borgatti
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