Il Bilancio Comunal è perfettamente in equilibrio
ROSETO, 21 OTTOBRE 2010 - “Il bilancio Comunale è perfettamente in equilibrio e gli allarmismi dei consiglieri di opposizione Braca e Avolio si possono leggere solo come un tentativo mal riuscito di colpire la maggioranza a fini esclusivamente elettoralistici”.
Il Vice Sindaco con delega al Bilancio Teresa Ginoble risponde alle accuse dei giorni scorsi e precisa: "I conti del Comune sono continuamente sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti così come previsto dalla legge e visto che fino ad oggi non ci sono stati rilievi i due consiglieri possono evitare inutili contorsioni contabili. Sono in errore Braca e Avolio quando parlano di un debito di 2 milioni e 300 mila euro. In realtà la somma chiesta da Cirsu ammonta a 1 milione e 50 mila euro e tale somma non doveva essere inserita nel bilancio in quanto il contenzioso con Cirsu non si è chiuso né con un atto transattivo né con una sentenza del Giudice. Solo la definizione del contenzioso dirà se è necessario iscrivere le somme in bilancio ed in quale misura.
Bene hanno fatto i Revisori a richiamare l’attenzione dell’Ente a luglio, in fase di rendiconto, invitando l’Amministrazione “a prevedere le somme necessarie per far fronte agli oneri derivanti dall’eventuale riconoscimento delle maggiori somme relative al servizio di smaltimento dei rifiuti 2009, stante il contenzioso in essere con la Cirsu S.p.A”
Ma il contenzioso non si è chiuso e, pertanto i Revisori, nell’esercizio delle loro funzioni, svolte con professionalità e correttezza non potevano che attestare l’equilibrio finanziario del bilancio del 2010.
Voglio rassicurare Braca e Avolio, nonché i cittadini, che al momento, il Comune di Roseto non è interessato né dallo scioglimento del Consiglio Comunale né da reati di natura contabile. Piuttosto un suggerimento. Sull’argomento in oggetto i due consiglieri farebbero bene a rileggersi con attenzione la delibera n. 39 del 24 settembre 2010 relativa agli equilibri di bilancio, dove in un preciso passaggio è spiegata nel dettaglio la situazione relativa al contenzioso con Cirsu. Potrebbero cosi dissipare i loro dubbi ed evitare di lanciare anatemi infondati e diffamatori".
Il Vice Sindaco con delega al Bilancio Teresa Ginoble risponde alle accuse dei giorni scorsi e precisa: "I conti del Comune sono continuamente sotto la lente d’ingrandimento della Corte dei Conti così come previsto dalla legge e visto che fino ad oggi non ci sono stati rilievi i due consiglieri possono evitare inutili contorsioni contabili. Sono in errore Braca e Avolio quando parlano di un debito di 2 milioni e 300 mila euro. In realtà la somma chiesta da Cirsu ammonta a 1 milione e 50 mila euro e tale somma non doveva essere inserita nel bilancio in quanto il contenzioso con Cirsu non si è chiuso né con un atto transattivo né con una sentenza del Giudice. Solo la definizione del contenzioso dirà se è necessario iscrivere le somme in bilancio ed in quale misura.
Bene hanno fatto i Revisori a richiamare l’attenzione dell’Ente a luglio, in fase di rendiconto, invitando l’Amministrazione “a prevedere le somme necessarie per far fronte agli oneri derivanti dall’eventuale riconoscimento delle maggiori somme relative al servizio di smaltimento dei rifiuti 2009, stante il contenzioso in essere con la Cirsu S.p.A”
Ma il contenzioso non si è chiuso e, pertanto i Revisori, nell’esercizio delle loro funzioni, svolte con professionalità e correttezza non potevano che attestare l’equilibrio finanziario del bilancio del 2010.
Voglio rassicurare Braca e Avolio, nonché i cittadini, che al momento, il Comune di Roseto non è interessato né dallo scioglimento del Consiglio Comunale né da reati di natura contabile. Piuttosto un suggerimento. Sull’argomento in oggetto i due consiglieri farebbero bene a rileggersi con attenzione la delibera n. 39 del 24 settembre 2010 relativa agli equilibri di bilancio, dove in un preciso passaggio è spiegata nel dettaglio la situazione relativa al contenzioso con Cirsu. Potrebbero cosi dissipare i loro dubbi ed evitare di lanciare anatemi infondati e diffamatori".
Roseto lì, 21 Ottobre 2010
Riceviamo e trasmettiamo dal Comune di Roseto degli Abruzzi
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