La Federazione della Sinistra boccia le scelte del PD
Oggi in comune si è celebrata la disfatta della democrazia. In una conferenza stampa un solitario Partito Democratico ha lanciato il nuovo piano regolatore proclamando l'adozione in consiglio per la metà di Gennaio 2011.
La commissione politica del Piano Regolatore si è chiusa in 50 minuti con l'assenza di tutte le opposizioni rilasciando il pieno favore al nuovo strumento urbanistico con diversi consiglieri PD in aperto conflitto d'interesse. Solo ai tempi del fascismo ci si è trovati in situazioni simili.
Ricordiamo che il PRG è una mappa strategica che delinea il futuro economico,edilizio,industriale e commerciale per noi e per i nostri figli. Il documento ,prossimo all'adozione, è viziato da palesi errori sia tecnici che procedurali, oltre a prevedere per Roseto migliaia di tonnellate di cemento. Un piano basato su uno studio vecchio di decenni , redatto prima di ben 2 crisi economiche ,che dipinge Roseto in boom occupazionale e demografico.
Roseto oggi vive una crisi drammatica: fabbriche chiuse , attività commerciali in difficoltà e turismo in pesante affanno, ma per i nostri amministratori Roseto è florida, ricca di lavoro e turismo e quindi necessità di migliaia di nuovi appartamenti.
Tutti i partiti del centro sinistra hanno chiesto nell'ultimo tavolo politico il ritiro del Piano Regolatore per intavolare un discorso di alleanza. L'adozione da parte di un solo partito di uno strumento così importante, in prossimità delle elezioni, è in pieno contrasto con la questione morale che il PD dovrebbe ben conoscere e getta molti sospetti sul voto di scambio.
Il PD accusa le minoranze di non aver voluto partecipare. Affermazione più falsa non era mai stata pronunciata in politica a Roseto. Il berlusconismo ha colpito ed influenzato ormai i nostri amministratori oltre ogni limite.
Sono anni che le minoranze chiedono di partecipare e vengono respinte. Ricordiamo ai cittadini che un anno fa noi della sinistra siamo stati allontanati dalle forze dell'ordine da una assemblea del PD dove si parlava del piano regolatore. Lasciamo quindi ogni giudizio ai cittadini.
Siamo ormai giunti al delirio di onnipotenza tipica dei peggiori dittatori del 900.
I nostri nonni ed i nostri padri al tempo del fascismo imbracciarono i fucili e combatterono per la libertà. Oggi i tempi sono diversi e le dittature hanno formule morbide ma sono segnate sempre dagli stessi principi: arroganza, disprezzo ed autoritarismo. Noi della Federazione della Sinistra possiamo fare solo una cosa : Resistenza.
Abbiamo iniziato i lavori per creare un terzo polo alternativo,forte e coeso per riportare la democrazia nella nostra città. Tutte le forze politiche e civiche del centro sinistra ,alternative al PD, sono state contattate e il 28\12\2010 lanceremo in conferenza stampa la coalizione che avrà come obbiettivo il ritorno alla democrazia. Lotteremo per una nuova Roseto. Lotteremo per il futuro di Roseto e mandare a casa chi fa della politica un proprio interesse.
La commissione politica del Piano Regolatore si è chiusa in 50 minuti con l'assenza di tutte le opposizioni rilasciando il pieno favore al nuovo strumento urbanistico con diversi consiglieri PD in aperto conflitto d'interesse. Solo ai tempi del fascismo ci si è trovati in situazioni simili.
Ricordiamo che il PRG è una mappa strategica che delinea il futuro economico,edilizio,industriale e commerciale per noi e per i nostri figli. Il documento ,prossimo all'adozione, è viziato da palesi errori sia tecnici che procedurali, oltre a prevedere per Roseto migliaia di tonnellate di cemento. Un piano basato su uno studio vecchio di decenni , redatto prima di ben 2 crisi economiche ,che dipinge Roseto in boom occupazionale e demografico.
Roseto oggi vive una crisi drammatica: fabbriche chiuse , attività commerciali in difficoltà e turismo in pesante affanno, ma per i nostri amministratori Roseto è florida, ricca di lavoro e turismo e quindi necessità di migliaia di nuovi appartamenti.
Tutti i partiti del centro sinistra hanno chiesto nell'ultimo tavolo politico il ritiro del Piano Regolatore per intavolare un discorso di alleanza. L'adozione da parte di un solo partito di uno strumento così importante, in prossimità delle elezioni, è in pieno contrasto con la questione morale che il PD dovrebbe ben conoscere e getta molti sospetti sul voto di scambio.
Il PD accusa le minoranze di non aver voluto partecipare. Affermazione più falsa non era mai stata pronunciata in politica a Roseto. Il berlusconismo ha colpito ed influenzato ormai i nostri amministratori oltre ogni limite.
Sono anni che le minoranze chiedono di partecipare e vengono respinte. Ricordiamo ai cittadini che un anno fa noi della sinistra siamo stati allontanati dalle forze dell'ordine da una assemblea del PD dove si parlava del piano regolatore. Lasciamo quindi ogni giudizio ai cittadini.
Siamo ormai giunti al delirio di onnipotenza tipica dei peggiori dittatori del 900.
I nostri nonni ed i nostri padri al tempo del fascismo imbracciarono i fucili e combatterono per la libertà. Oggi i tempi sono diversi e le dittature hanno formule morbide ma sono segnate sempre dagli stessi principi: arroganza, disprezzo ed autoritarismo. Noi della Federazione della Sinistra possiamo fare solo una cosa : Resistenza.
Abbiamo iniziato i lavori per creare un terzo polo alternativo,forte e coeso per riportare la democrazia nella nostra città. Tutte le forze politiche e civiche del centro sinistra ,alternative al PD, sono state contattate e il 28\12\2010 lanceremo in conferenza stampa la coalizione che avrà come obbiettivo il ritorno alla democrazia. Lotteremo per una nuova Roseto. Lotteremo per il futuro di Roseto e mandare a casa chi fa della politica un proprio interesse.
Marco Borgatti
Portavoce Federazione della Sinistra
Roseto lì, 23 Dicembre 2010
Riceviamo e trasmettiamo dalla Federazione della Sinistra
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