Legge Regionale 3 agosto 2011 n 25

Bacino Idrico Montano Vomano-Tordino
Marco Borgatti
Entro la data 8 febbraio 2012, ai sensi della Legge Regionale 3 agosto 2011, n. 25, i Consigli Comunali dei 26 Comuni del BIM Vomano-Tordino dovrebbero esprimersi in merito allo scioglimento del consorzio obbligatorio. La Legge stabilisce che, qualora i Comuni non emettano alcun parere entro centottanta giorni dall'entrata in vigore della stessa, rimarrebbe confermata la deliberazione di adesione.
Il Bacino Idrico Montano “Vomano-Tordino” rappresenta un residuo di un vecchio modo di fare politica attraverso la classica spartizione di posti ed incarichi.
Tali enti percepiscono fondi dalle compagnie del mercato energetico che sfruttano i bacini idrici per la produzione di energia. Roseto è uno di questi comuni.
Secondo una nostra stima il comune di Roseto potrebbe gestire direttamente circa 92.000€ annui per questi ristori , invece tali risorse sono gestiti dal BIM a cui sono ovviamente sottratti i costi per mantenere in piedi l'ente.
Nella giornata del 6\2\12 la Federazione della Sinistra di Roseto ha protocollato una informativa sulla situazione ai consiglieri,alla giunta ed al sindaco , affinché venga convocato un consiglio Comunale per decidere sul tema e dire pubblicamente cosa fare di un consorzio e di questi fondi.
Proponiamo la cancellazione immediata di questo ente , figlio di un sistema arcaico della politica. Chiediamo di gestire direttamente questi fondi senza detrazione e destinarli alle necessità primarie del territorio.
Questi fondi sono un ristoro dovuto alla città di Roseto da parte di compagnie che sfruttano beni comuni come i nostri fiumi. Tali fondi devono essere destinati ai cittadini ed al territorio e non ad una vecchia politica.



Marco Borgatti
Portavoce Federazione della Sinistra Roseto PRC\PdCI




Roseto lì, 07 Febbraio 2012

Riceviamo e trasmettiamo dalla Federazione della Sinistra

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