Lo stupore del Sindaco Luciano Monticelli sulle dichiarazioni di Ida Nardi
Il Sindaco Luciano Monticelli sembra essersi accorto solo dopo l'ultimo Consiglio Comunale della rinuncia alla delega di Assessore all'Urbanistica da parte del componente di Rifondazione. La Dott. Ida Nardi è partita al contrattacco dopo aver manifestato la decisione di passare all'opposizione descrivendo con dovizia di particolari i vari passaggi che hanno determinato tale scelta, che è stata ufficializzata solo dopo aver ottenuto il supporto dei vertici Regionali e Provinciali del partito. Rinuncia che ha già maturato i primi segnali di insofferenza da parte del Sindaco Monticelli che in consiglio e costretto a difendersi dall'ex alleato.
Il progetto che inizialmente ha legato le anime del Partito Democratico con Rifondazione per il conseguimento di un progetto comune sembrerebbe essere stato fiaccato dalle continue estromissioni subite dalla Nardi nelle attività di governo della città di Pineto. “Il documento sottoscritto dalle forze di Pineto Democratica è un apprezzabile gesto di solidarietà nei confronti del Sindaco Monticelli – commenta Ida Nardi – Lo stupore e le perplessità manifestate nei confronti di Rifondazione sono però fuori luogo, il Sindaco non può prima fare di tutto per estrometterci dalla delega all’urbanistica e poi stupirsi del nostro passaggio all'opposizione”.
Ma la risposta dell'Ex Assessore non si ferma alle vicende dell'ultimo Consiglio, bensì mette in guardia lo stesso Monticelli sul fatto che l'azione di Rifondazione sarà comunque incisiva e determinante per evidenziare possibili ed eventuali discrepanze nell'azione della Giunta. “In quanto al programma tutti sappiamo, che per quanto articolato, esso è sempre uno strumento generico che trova la sua realizzazione nel lavoro quotidiano giorno per giorno. È su questo e sui contrasti che via via si sono prodotti che noi facciamo la valutazione politica sul rispetto del mandato elettorale - continua Ida Nardi - Abbiamo interpretazioni diverse ed accogliamo positivamente la richiesta di articolare meglio le divergenze. Sarà nostra cura quindi portare in consiglio comunale tutti i temi con proposte concrete in modo da rendere a tutti evidenti i diversi punti di vista. Siamo altrettanto favorevoli a raccogliere l’invito a “dichiarare espressamente” tutto quanto possa apparirci meritare l’attenzione da parte della magistratura. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale lo abbiamo già fatto. Cercheremo di farlo meglio in futuro. Siamo infatti convinti che una costruttiva opposizione in questa fase sia nell’interesse di tutta la collettività".
Le affermazioni proposte dal gruppo di Rifondazione ed indirizzate al Sindaco Monticelli sembrano tuonare come un monito, proprio quando il PD pinetese sembrerebbe aver conquistato un ruolo provinciale di tutto rispetto in seno ai vertici del partito, un “passo falso” che potrebbe pregiudicare in maniera irreparabile la continuazione del mandato Monticelli.
Pubblicato sul quotidiano La Citta
Di Raffaele Di Bonaventura
Il progetto che inizialmente ha legato le anime del Partito Democratico con Rifondazione per il conseguimento di un progetto comune sembrerebbe essere stato fiaccato dalle continue estromissioni subite dalla Nardi nelle attività di governo della città di Pineto. “Il documento sottoscritto dalle forze di Pineto Democratica è un apprezzabile gesto di solidarietà nei confronti del Sindaco Monticelli – commenta Ida Nardi – Lo stupore e le perplessità manifestate nei confronti di Rifondazione sono però fuori luogo, il Sindaco non può prima fare di tutto per estrometterci dalla delega all’urbanistica e poi stupirsi del nostro passaggio all'opposizione”.
Ma la risposta dell'Ex Assessore non si ferma alle vicende dell'ultimo Consiglio, bensì mette in guardia lo stesso Monticelli sul fatto che l'azione di Rifondazione sarà comunque incisiva e determinante per evidenziare possibili ed eventuali discrepanze nell'azione della Giunta. “In quanto al programma tutti sappiamo, che per quanto articolato, esso è sempre uno strumento generico che trova la sua realizzazione nel lavoro quotidiano giorno per giorno. È su questo e sui contrasti che via via si sono prodotti che noi facciamo la valutazione politica sul rispetto del mandato elettorale - continua Ida Nardi - Abbiamo interpretazioni diverse ed accogliamo positivamente la richiesta di articolare meglio le divergenze. Sarà nostra cura quindi portare in consiglio comunale tutti i temi con proposte concrete in modo da rendere a tutti evidenti i diversi punti di vista. Siamo altrettanto favorevoli a raccogliere l’invito a “dichiarare espressamente” tutto quanto possa apparirci meritare l’attenzione da parte della magistratura. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale lo abbiamo già fatto. Cercheremo di farlo meglio in futuro. Siamo infatti convinti che una costruttiva opposizione in questa fase sia nell’interesse di tutta la collettività".
Le affermazioni proposte dal gruppo di Rifondazione ed indirizzate al Sindaco Monticelli sembrano tuonare come un monito, proprio quando il PD pinetese sembrerebbe aver conquistato un ruolo provinciale di tutto rispetto in seno ai vertici del partito, un “passo falso” che potrebbe pregiudicare in maniera irreparabile la continuazione del mandato Monticelli.
Pubblicato sul quotidiano La Citta
Di Raffaele Di Bonaventura
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