Il Popolo di Roseto contesta la scelta della riperimetrazione
Torna di nuovo ai vertici della discussione politica il piano di assetto naturalistico della Riserva Borsacchio. Non manca di riaccendere un tema scottante che sembrava, solo in apparenza, essersi spento. La scelta di “riperimetrare” la riserva è stata auspicata nei mesi scorsi da alcune componenti politiche di centrosinistra da una parte quali il Partito Democratico, dall'altra da alcuni elementi della coalizione di centrodestra senza però ottenere riscontro in assise Regionale.
Ad opporsi fermamente all'ultima richiesta di riperimetrazione interviene “Il Popolo di Roseto” che in un recente comunicato definisce quest'ultimo tentativo strumentale -”Procedere ora con la riperimetrazione sembra una proposta strumentale volta ad allungare artificiosamente i termini dell’effettivo avvio della Riserva e finalizzata ad accogliere interessi particolari che nulla hanno a che fare con l’interesse della collettività e lo sviluppo del territorio. Inoltre questa procedura comporterebbe ulteriori costi sprovvisti, al momento, della necessaria copertura – commenta il Presidente Paolo Antonelli - Non è attribuibile alla mancata riperimetrazione l’attuale stallo delle varie attività economiche che insistono nell’attuale perimetro della Riserva. Esso è infatti dovuto alle vigenti “norme di salvaguardia”, che rimarranno in vigore fino alla definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico ed alla mancata nomina del Comitato di Gestione dovuta all’inerzia di tutte le amministrazioni sinora coinvolte”-
Bisogna anche ricordare che il 13 Gennaio 2011 è prevista la prima udienza in merito agli abusi edilizi che si trovano all'interno del perimetro della riserva avanzata qualche tempo fa dal Sostituto Procuratore Roberta D’Avolio che l’aveva formulata nei confronti di sette persone accusate a vario titolo di lottizzazione abusiva, falso ideologico del privato in atto pubblico e per abuso edilizio in area soggetta a vincolo paesistico e per abuso d’ufficio e falso materiale in atto pubblico commesso da pubblico ufficiale, dove si è costituito parte civile il WWF, rappresentato dall’avvocato Tommaso Navarra. Anche il Comitato cittadino per la Riserva Naturale Regionale del Borsacchio, Italia Nostra ed il WWF Terranno, in una conferenza stampa sabato 8 gennaio 2011 alle ore 10:00, torneranno sull'argomento per illustrare le posizioni delle Associazioni sulla Riserva del Borsacchio anche alla luce delle ultime iniziative portate avanti da alcuni consiglieri regionali. La conferenza avrà luogo presso il Centro di Documentazione Ambientale del WWF in via De Vincentiis (angolo viale Bovio – Edificio della Croce Rossa) a Teramo. Ma non dimentichiamoci mai che la campagna elettorale per le amministrative del 2011 è già iniziata, da qui in poi i colpi di scena non mancheranno di certo.
Ad opporsi fermamente all'ultima richiesta di riperimetrazione interviene “Il Popolo di Roseto” che in un recente comunicato definisce quest'ultimo tentativo strumentale -”Procedere ora con la riperimetrazione sembra una proposta strumentale volta ad allungare artificiosamente i termini dell’effettivo avvio della Riserva e finalizzata ad accogliere interessi particolari che nulla hanno a che fare con l’interesse della collettività e lo sviluppo del territorio. Inoltre questa procedura comporterebbe ulteriori costi sprovvisti, al momento, della necessaria copertura – commenta il Presidente Paolo Antonelli - Non è attribuibile alla mancata riperimetrazione l’attuale stallo delle varie attività economiche che insistono nell’attuale perimetro della Riserva. Esso è infatti dovuto alle vigenti “norme di salvaguardia”, che rimarranno in vigore fino alla definitiva approvazione del Piano di Assetto Naturalistico ed alla mancata nomina del Comitato di Gestione dovuta all’inerzia di tutte le amministrazioni sinora coinvolte”-
Bisogna anche ricordare che il 13 Gennaio 2011 è prevista la prima udienza in merito agli abusi edilizi che si trovano all'interno del perimetro della riserva avanzata qualche tempo fa dal Sostituto Procuratore Roberta D’Avolio che l’aveva formulata nei confronti di sette persone accusate a vario titolo di lottizzazione abusiva, falso ideologico del privato in atto pubblico e per abuso edilizio in area soggetta a vincolo paesistico e per abuso d’ufficio e falso materiale in atto pubblico commesso da pubblico ufficiale, dove si è costituito parte civile il WWF, rappresentato dall’avvocato Tommaso Navarra. Anche il Comitato cittadino per la Riserva Naturale Regionale del Borsacchio, Italia Nostra ed il WWF Terranno, in una conferenza stampa sabato 8 gennaio 2011 alle ore 10:00, torneranno sull'argomento per illustrare le posizioni delle Associazioni sulla Riserva del Borsacchio anche alla luce delle ultime iniziative portate avanti da alcuni consiglieri regionali. La conferenza avrà luogo presso il Centro di Documentazione Ambientale del WWF in via De Vincentiis (angolo viale Bovio – Edificio della Croce Rossa) a Teramo. Ma non dimentichiamoci mai che la campagna elettorale per le amministrative del 2011 è già iniziata, da qui in poi i colpi di scena non mancheranno di certo.
Roseto lì, 07 Gennaio 2011
Pubblicato sul Quotidiano La Città (Il Resto del Carlino Abruzzo)
Di Raffaele Di Bonaventura
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