Un voto per l'alternanza
Molti in queste ore tentano di proporre una lettura più o meno attendibile del risultato elettorale delle politiche Europee ed ancor di più di quelle amministrative delle Provinciali.
Ma come il ronzio fastidioso che circonda un nido di vespe serpeggiano nell'aria le valutazioni in merito al cedimento del centrosinistra che non riesce a contenere l'avanzata del centrodestra. Quest'ultimo guadagna, almeno secondo i dati quasi ufficiali delle ore 21:09, molti consensi in tutto il territorio. Le recenti vicende Regionali (sanità innanzitutto) ed a seguire anche il caso Pescara etc. hanno segnato irrimediabilmente e profondamente un elettorato radicato nel territorio ma che ad oggi si trova completamente smarrito nei valori e nelle aspettative iniziali.
La grande sfida in provincia di Teramo è stata giocata sul terreno dell'occupazione, dove le continue promesse e le sistematiche delusioni hanno disaffezionato molti elettori nel votare il centrosinistra che fino ad oggi ha goduto di una rendita di posizione ormai in esaurimento, sorretto solo dal continuo promettere senza mai proporre soluzioni ed idee di reale rinnovamento.
Uno degli esempi più vicini da proporre è la politica amministrativa molto spesso disastrosa attuata nel Comune di Roseto degli Abruzzi che ha dimostrato in maniera inequivocabile quanto sia determinante per il rinnovo del consenso popolare amministrare tenendo in dovuta considerazione dei bisogni e delle necessità del cittadino, soprattutto in una prospettiva di rilancio del mercato del avoro attraverso una migliore offerta industriale artigianale e turistica.
Come ad esempio la vicenda della TELECO, il Portorose, il Piano Demaniale Marittimo (art 1) adottato il 23 Ottobre 2007 ed ancora in attesa di essere riproposto in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione, dopo non poche sollecitazioni da parte dell'associazione balneatori, il PRG lasciato nel dimenticatoio (l'ultimo risale a circa vent'anni fà)... lI Piano di Assetto Naturalistico PAN che ha destato numerosissime contestazioni in ambito Cittadino e Provinciale oprattutto da WWF, le continue lottizzazioni... insomma una gestione votata solo ed esclusivamente all'edilizia trascurando pesantemente tutti settori dell'indotto industriale ed artigianale, agricolo e turistico....
Vedremo come andrà a finire... ma i dati parlano chiaro !
Molti in queste ore tentano di proporre una lettura più o meno attendibile del risultato elettorale delle politiche Europee ed ancor di più di quelle amministrative delle Provinciali.Ma come il ronzio fastidioso che circonda un nido di vespe serpeggiano nell'aria le valutazioni in merito al cedimento del centrosinistra che non riesce a contenere l'avanzata del centrodestra. Quest'ultimo guadagna, almeno secondo i dati quasi ufficiali delle ore 21:09, molti consensi in tutto il territorio. Le recenti vicende Regionali (sanità innanzitutto) ed a seguire anche il caso Pescara etc. hanno segnato irrimediabilmente e profondamente un elettorato radicato nel territorio ma che ad oggi si trova completamente smarrito nei valori e nelle aspettative iniziali.
La grande sfida in provincia di Teramo è stata giocata sul terreno dell'occupazione, dove le continue promesse e le sistematiche delusioni hanno disaffezionato molti elettori nel votare il centrosinistra che fino ad oggi ha goduto di una rendita di posizione ormai in esaurimento, sorretto solo dal continuo promettere senza mai proporre soluzioni ed idee di reale rinnovamento.
Uno degli esempi più vicini da proporre è la politica amministrativa molto spesso disastrosa attuata nel Comune di Roseto degli Abruzzi che ha dimostrato in maniera inequivocabile quanto sia determinante per il rinnovo del consenso popolare amministrare tenendo in dovuta considerazione dei bisogni e delle necessità del cittadino, soprattutto in una prospettiva di rilancio del mercato del avoro attraverso una migliore offerta industriale artigianale e turistica.
Come ad esempio la vicenda della TELECO, il Portorose, il Piano Demaniale Marittimo (art 1) adottato il 23 Ottobre 2007 ed ancora in attesa di essere riproposto in Consiglio Comunale per la definitiva approvazione, dopo non poche sollecitazioni da parte dell'associazione balneatori, il PRG lasciato nel dimenticatoio (l'ultimo risale a circa vent'anni fà)... lI Piano di Assetto Naturalistico PAN che ha destato numerosissime contestazioni in ambito Cittadino e Provinciale oprattutto da WWF, le continue lottizzazioni... insomma una gestione votata solo ed esclusivamente all'edilizia trascurando pesantemente tutti settori dell'indotto industriale ed artigianale, agricolo e turistico....
Vedremo come andrà a finire... ma i dati parlano chiaro !
Dati della Prefettura: http://www.prefettura.it/
Dati del Ministero degli Interni : http://www.interno.it/
Elezioni europee ed amministrative del 6 - 7 giugno 2009
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